Verrecchia: «Propaganda Pd sulla sede dell’università»

AVEZZANO. Che fine ha fatto la nuova sede di Giurisprudenza? Se l’è chiesto il coordinatore provinciale del Nuovo centrodestra, Massimo Verrecchia, alla luce dell’incontro tra gli esponenti del Partito democratico e i rappresentanti dell’ateneo teramano.

«Ci fa piacere l’interesse del Pd, seppur  tardivo, sulla facoltà di giurisprudenza ad Avezzano viste le ultime dichiarazioni di suoi autorevoli esponenti che l’hanno definita un fallimento», ha precisato Verrecchia, che fu tra i promotori storici della sede cittadina dell’università, «ricordo l’ennesima mancata promessa del sindaco Di Pangrazio, fatta lo scorso 29 maggio, di ospitare già da settembre giurisprudenza in alcune aule del Liceo classico. Prendiamo atto delle rassicurazioni date dal Pd avezzanese attraverso un comunicato dove si racconta di un incontro con il rettore dell’Università di Teramo, Luciano D’Amico, insieme ad alcuni tecnici del comune e al vice sindaco, Ferdinando Boccia, dove viene fatto l’ennesimo annuncio: dal prossimo anno si riuscirà a far trasferire giurisprudenza da via Pertini».

Secondo il coordinatore Verrecchia «c’è da essere ottimisti sullo spostamento per l’anno prossimo perché inizierà la campagna elettorale e la sinistra avezzanese che sostiene il suo sindaco, cercherà di correre ai ripari sulle innumerevoli e note promesse fatte ma non mantenute. L’amministrazione in questi oltre tre anni e mezzo avrebbe potuto ristrutturare l’originaria sede di via Napoli valorizzando il proprio patrimonio immobiliare e  prevedere anche la segreteria all’Arssa se solo il sindaco avesse mantenuto l’altro impegno assunto, ma disatteso, della pedonalizzazione dall’Arssa al castello Orsini». (e.b.)

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