Pordenone capolista con 13 in classifica, una lunghezza sopra il Renate di Cevoli, che invece sta costruendo i suoi successi su una difesa di ferro: 1-0 alla Reggiana (Palma) e appena un gol subito fin qui. Rallenta ancora il Vicenza di Colombo, che dopo lo 0-0 nel derby veneto col Padova si deve accontentare dell’1-1 al Menti con la Feralpi Salò, con una ripresa all’arma bianca dopo il vantaggio ospite prima dell’intervallo con Guerra: a fare esultare i tifosi biancorossi a 13’ dalla fine ci pensa il neo-entrato Comi. Che Fermana a Santarcangelo di Romagna: il gol dei padroni di casa con Bussaglia scatena la veemente reazione della neopromossa. Il pareggio di Iotti al 38’ è solo l’inizio: un minuto dopo i padroni di casa restano in dieci per il rosso a Briganti, prima della pausa Lupoli firma il sorpasso. Nella ripresa i Canarini affondano ancora il colpo con l’ex Teramo Sansovini e Lupoli che stampa una tripletta per il 5-1 finale. A quota 10 anche il Bassano che viola (2-1) il terreno di gioco dell’Alto Adige e centra la terza vittoria in quattro match. A 9 punti si trovano Sambenedettese e Albinoleffe, che attraversano però momenti di forma molto diversi: la Samb incappa nel secondo ko di fila perdendo di misura (0-1) sul proprio campo col Padova, i bergamaschi centrano la terza vittoria consecutiva beffando (2-1) in rimonta il Gubbio all’Atleti Azzurri d’Italia con la rete decisiva di Sbaffo all’85’. Elettrizzante finale nel derby veneto tra Mestre e Triestina: i Giuliani pareggiano con Pozzebon all’85’ ma un rigore di Spagnoli al 5’ di recupero fa esplodere il pubblico del Mecchia.