Aca, 2 assemblee per il nuovo cda

PESCARA. È stata convocata l’assemblea dei soci Aca per procedere alla revoca del mandato del presidente Ezio Di Cristoforo. La riunione dei sindaci dei 64 Comuni, soci dell’azienda acquedottistica, si terrà il 22 novembre, alle 16, nella sala Aterno della sede dell’Unione industriali, in via Raiale.

Prima di questo appuntamento, cioè il 28 ottobre, sempre alle 16 all’Unione industriali, si terrà un’altra assemblea dei soci con all’ordine del giorno i seguenti argomenti: definizione delle modalità di risoluzione del rapporto con l’attuale presidente; presa d’atto delle dimissione del consigliere Concetta Di Luzio; approvazione bozza di regolamento per la nomina dei componenti del cda; nomina del consiglio e del collegio sindacale. Lo scontro sulla presidenza, quindi, sta per giungere ad un epilogo. Circa un mese fa il Comune di Pescara, insieme ad altri enti, era ricorso al tribunale delle imprese per richiedere la convocazione formale di un’assemblea per la revoca del presidente. Secondo il segretario Filctem Cgil Domenico Ronca, «la situazione di stallo determinatasi all’Aca è insostenibile». «Siamo in presenza», dice, «di una totale assenza di qualsiasi iniziativa volta a risolvere una situazione di una gestione inqualificabile di una struttura che dovrebbe essere della collettività e che invece risponde a logiche privatistiche, clientelari ed eticamente incomprensibili. O si va ad un’assemblea che affronti definitivamente la questione, o i sindaci si assumeranno la responsabilità di un fallimento che ricadrà sulle loro collettività».(a.ben.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA