SPIAGGIA FASCISTA
Acerbo: Salvini difenderebbe anche Hitler
La polemica sul lido di Chioggia e l'apologia del fascismo, il segretario nazionale di Rifondazione Comunista: "Vergognosa difesa da parte del leader della Lega"
PESCARA. "È vergognosa la difesa da parte di Salvini del titolare dello stabilimento di Chioggia giustamente indagato per apologia del fascismo", dichiara Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista - Sinistra Europea. «Da giovane si definiva "comunista padano, da grande cerca di di diventare il paladino dei neofascisti. Sa che c'è un elettorato di destra orfano dai tempi del declino di Fini e cerca di recuperarlo con queste trovate. Salvini si comporta da politicante senza scrupoli che difenderebbe anche Hitler per raccattare voti, con lo stesso cinismo con cui da anni semina xenofobia nel nostro paese. Ricordiamo che essendo la spiaggia un bene demaniale andrebbe revocata la concessione. Sul fatto che Salvini poi metta insieme assassini, spacciatori e clandestini ritengo che l'unico da processare per queste idiozie sarebbe proprio il segretario della Lega".