Asili nido, ammessi 86 bambini nelle due strutture comunali

MONTESILVANO. Sono in totale sessantasei i bambini di età compresa tra i tre mesi e i tre anni che sono stati inseriti nella graduatoria degli iscritti agli asili nido comunali per l’anno scolastico 2012/2013. L’elenco è stato pubblicato anche sul sito del Comune dall’azienda speciale per i servizi sociali, oltre che affisso all’albo dell’azienda speciale e all’albo pretorio comunale. Trentatré sono i bambini appartenenti allo cosiddetta sezione medio - piccoli, con età compresa tra tre e diciotto mesi, altrettanti in quella medio - grandi, che vanno da un anno e mezzo a tre. I piccolissimi alunni saranno ospitati nelle due strutture comunali di via Chiarini e via Foscolo. A questi devono essere aggiunti venti bambini già iscritti lo scorso anno nella sezione medi - piccoli e ai quali è stata riconfermata la partecipazione anche quest’anno nella sezione medi - grandi però. In totale sono ottantasei le richieste a fronte di una disponibilità di settantacinque posti. Resterebbero fuori undici bambini, ma questa ipotesi dovrebbe essere scongiurata, come conferma il dirigente del settore, dalle rinuncie che statisticamente si verificano.

Rispetto allo scorso anni scolastico il numero delle richieste e di conseguenza degli ammessi è superiore: nel 2011/2012 furono ventidue i bambini riconfermati, ventisette quelli appartenenti alla sezione medi - piccoli e trentadue quelli tra i diciannove mesi e i trentasei.

Il servizio socio - educativo è rivolto ai bambini di età compresa tra i tre mesi e i tre anni. Il servizio assicura la realizzazione di programmi educativi, il gioco, i pasti e il riposo. L’orario di apertura degli asili nido di via Chiarini e via Foscolo è dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 17.

Il servizio offerto prevede sia il tempo prolungato che il part-time.

Richieste di iscrizione sono anche arrivate da famiglie non residenti a Montesilvano, che però sono svantaggiate da un canone superiore del venti per cento. Per i residenti invece vengono applicate tariffe agevolate. I criteri per l’assegnazione del punteggio sono i genitori che lavorano entrambi, uno dei due studente, uno dei due disabile, un nucleo familiare nel quale sia presente un disabile diverso dai genitori e bambini gemelli o fratelli da inserire nei nidi comunali. A parità di punteggio il criterio di precedenza è stato dettato dal reddito. Una curiosità riguarda la composizione dei bimbi ammessi, che dimostra che dimostra la multietnicità della città: su sessantasei diciassette hanno un cognome straniero. Sono ancora aperte anche le richieste per il servizio di pre-scuola e per lo scuolabus.

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