PESCARA
Caserma dei vigili vuota, spunta un controvideo: "Non era vero" / VIDEO
Il comandante della polizia municipale mostra un altro filmato che smentisce quello del consigliere comunale della Lega: "E in sede non c'è alcuna armeria....". E arriva la replica nella quale si conferma la validità di quanto segnalato
PESCARA. Un controvideo per denunciare e smentire quanto è stato dichiarato e fatto vedere dal consigliere comunale Armando Foschi (Lega). La polizia municipale ribatte alle accuse sul caso del comando di via Del Circuito lasciato vuoto alle 8 di sera di qualche giorno fa e denunciato con un video girato da Foschi.
Secondo quanto emerso, si è trattato di un video strumentale girato "per mettere alla berlina l'intero corpo", come dice il comandante Carlo Maggitti nel corso di una conferenza stampa organizzata appositamente per mostrare un nuovo filmato, anzi un controvideo, nel quale si desume come il precedente fosse stato studiato. Maggitti ha anche smentito che Foschi sia rimasto in caserma trenta minuti: "La sua permanenza è durata pochissimi minuti".
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Nel nuovo video, girato dalle telecamere del comando di polizia, si scorge il consigliere Foschi (presidente della commissione Sicureza ed ex assessore alla Polizia urbana) che arriva all'ingresso della caserma e che parlotta con due vigili urbani. Poi si allontana, anche un agente va via, mentre l'altro rientra nel comando. Quindi nelle successive immagini _ girate solo qualche minuto dopo l'incontro con i due vigili, come si evince dall'orario che compare nel video _ si vede sempre Foschi che arriva, questa volta con il telefonino in mano, ed entra nel comando per iniziare a girare il suo video.
Secondo Maggitti è la "prova provata" di come il filmato di Foschi fosse stato studiato "in modo tale che raccontasse una versione che non c'è". Secondo il comandante, solo il fatto che un agente sia rientrato nella sede dimostra che la caserma non era vuota come si è voluto far credere.
Maggitti ha specificato di voler rendere noti i fatti "a tutela del Corpo, che stato denigrato e delegittimato" dal video diffuso da Foschi. "È ingiusto dannoso e deleterio trattare in questo modo il Corpo", ha detto Maggitti in conferenza stampa circondato da alcuni ufficiali. E poi, ha chiarito "nel video si parla dell'armeria che sarebbe stata lasciata incustodita ma in realtà non abbiamo una armeria bensì un locale di deposito temporaneo delle armi durante l'orario di ufficio. Le pistole vengono conservate in casa dai vigili. Ho voluto mettere fine a questo stillicidio", ha concluso Maggitti, "e tutelare l'operato di chi lavora. Siamo basiti che tutto ciò sia avvenuto ad opera di chi rappresenta la città. Una volta conclusa l'indagine interna, decideremo il da farsi".
FOSCHI RESPINGE. Nel primo pomeriggio il consigliere comunale della Lega Armando Foschi ha a sua volta replicato al comandante Maggitti. respingendo le accuse e confermando la validità del suo video: “E’ interessante scoprire che le ‘indagini’ approfondite del Comandante Maggitti sul ‘caso’ inerente la sede del Comando di Polizia municipale trovata deserta si siano ridotte a ‘scaricare’ le immagini dalle telecamere di videosorveglianza. Tutto qui: non un’indagine ispettiva, non un’eventuale audizione degli agenti in servizio in quella giornata e dell’agente che, evidentemente, ha lasciato cappello e borsa dentro una guardiola desolatamente vuota e incustodita. Evidentemente il Comandante Maggitti già sa tutto, ma soprattutto al Comandante va bene così, il suo standard operativo ritiene che quella Caserma vuota sia funzionale. Ma a noi non va bene così: riteniamo che il video girato, reale, concreto, sia un grave e pessimo segnale che merita altri approfondimenti. Nel frattempo, visto che per domani alle 13 la Commissione Controllo e Garanzia ha convocato una visita ispettiva dentro lo stesso Comando, ne approfitteremo per indicare al Comandante Maggitti dove è localizzata l’armeria-deposito all’interno della struttura, visto che lo stesso ne ha negato l’esistenza”.