Comune, nominati i presidenti di tre commissioni

MONTESILVANO. Debutto ufficiale, ieri mattina a Montesilvano, per tre commissioni consiliari. Si tratta della commissione di Garanzia e Vigilanza, la commissione Bilancio e la commissione Affari...

MONTESILVANO. Debutto ufficiale, ieri mattina a Montesilvano, per tre commissioni consiliari. Si tratta della commissione di Garanzia e Vigilanza, la commissione Bilancio e la commissione Affari Istituzionali e Personale che nel corso della prima seduta, hanno proceduto all’elezione dei rispettivi presidenti e vicepresidenti. A cominciare dall’unica la cui presidenza spetta alla minoranza, ovvero quella di Garanzia e Vigilanza, che ha eletto al suo vertice Umberto Di Pasquale del Pdl e il consigliere del Pd, Gabriele Di Stefano, come vicepresidente. A seguire è stata la volta della commissione Bilancio la cui presidenza è andata a Fabio Vaccaro, esponente dell’Italia dei Valori, mentre alla vicepresidenza è stato designato l’ex presidente del consiglio comunale, Vittorio Catone del Pdl. Infine, la votazione all’interno della Commissione Affari Istituzionali e Personale ha visto l’assegnazione della carica di presidente al consigliere della lista civica Essere Montesilvano, Federico Di Giovanni mentre il ruolo di vicepresidente è stato attribuito al consigliere della minoranza Ottavio De Martinis, esponente del Pdl già eletto vicepresidente vicario del consiglio comunale. Oggi sarà la volta, invece, dell’insediamento di altre tre commissioni consiliari: Servizi e Trasporti, Sanità e Servizi Sociali e Statuto. Tutte e tre le Commissioni, così come quelle di ieri, nella prima riunione, saranno presiedute dal presidente del consiglio comunale, Carlo Tereo De Landerset. Nei giorni scorsi in merito all’assegnazione della nomina di presidente della Commissione consiliare Vigilanza, Garanzia e Controllo era intervenuto anche lo schieramento «in movimento per i beni comuni», che suggeriva di assegnare la carica al consigliere del Movimento 5 stelle Manuel Anelli, visto come «figura terza rispetto ai due poli di centrodestra e centrosinistra». 

Antonella Luccitti

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