Crollano i prezzi delle case: in sei mesi -4,5%

PESCARA. È il momento di comprare casa. I prezzi a Pescara si stanno abbassando, così come si è più cauti negli investimenti a causa di una tassazione ritenuta troppo onerosa soprattutto per chi acquista un secondo appartamento.

A scattare una fotografia del mercato immobiliare pescarese è il Centro Studi Tecnocasa che ha analizzato zona per zona tutta la città tracciandone differenze e punti di criticità dell'anno che si è appena concluso. Nella prima parte del 2014 le quotazioni immobiliari sono diminuite mediamente del 4,5% rispetto al semestre precedente. Secondo l’agenzia, chi acquista per poi affittare si rivolge prevalentemente ad appartamenti piccoli, a bilocali e trilocali tra 150 e 200 mila euro. Diverse le esigenze delle famiglie che acquistano per la prima volta oppure in cerca della soluzione migliorativa: una delle caratteristiche più importanti su cui si concentrano è l’ampiezza dell’immobile. Il centro si è rivalutato grazie ai processi di riqualificazione avviati negli ultimi anni. E così, un'abitazione in via Nicola Fabrizi o nelle sue traverse è valutata tra 2.000 e 2.800 euro al metro quadro. Nella zona di Porta Nuova, sempre secondo Tecnocasa, l’usato costa un po’ meno che in centro, si compravende a 1.300-1.500 euro al metro quadro. Che dire, poi, dei garage? In centro vanno per la maggiore, data la carenza di parcheggi. Attualmente il valore di un box singolo si attesta su 60 mila euro. Per quanto riguarda Pescara vecchia, i suoi edifici storici sono valutati 2.000 e 2.200 euro al metro quadro.

Attivo il mercato immobiliare nell’area sud, quella dell’università, del nuovo tribunale e dello stadio: un’area ben servita da scuole, negozi, supermercati e trasporti. La presenza di queste strutture determina una buona richiesta da parte di investitori, in particolare genitori di studenti in arrivo dall’Abruzzo, dalla Puglia, dalla Campania e dal Lazio. L’area più richiesta da famiglie e coppie è quella compresa tra viale Marconi e il mare. Si tratta in genere di palazzine da 5-6 piani con valori per il ristrutturato che si attestano a 1.500-1.600 euro al metro quadro, mentre le tipologie da ristrutturare costano 1.200-1.300 euro al metro quadro. Quotazioni più alte si registrano nelle prime tre file a ridosso del mare (lungomare Cristoforo Colombo), dove un buon usato costa circa 2.500-2.600 euro al metro quadro. Più recente e in espansione l’area del nuovo tribunale e l’area della stazione di Porta Nuova dove si possono acquistare appartamenti di nuova costruzione a 1.700-1.800 euro al metro quadro con punte di 2.000 euro. Secondo Tecnocasa, infine, anche il mercato degli affitti è attivo. Ad esserne interessati sono famiglie, coppie e studenti universitari. Ma quanto costa affittare una casa? Il canone di locazione di un bilocale si aggira attorno ai 400-450 euro al mese, quello di un trilocale è di 450-550 euro al mese. Il centro segnala che negli ultimi tempi si è registrato un aumento della stipula di contratti a canone concordato con cedolare secca al 10%, anche se la maggior parte dei contratti è a canone libero da 4 anni più 4 con cedolare secca.

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