Distrutti nella notte altri due erogatori d’acqua a 5 centesimi

Francavilla, dopo gli attentati al Foro e in 2 rioni lancianesi nuovi raid vandalici vicino alla Rotonda Michetti

╘ di Paola Toro
FRANCAVILLA AL MARE. Un simbolo di civiltà, minato dall'inciviltà. Le casette dell'acqua, che tra le altre cose permettono di ottimizzare il consumo di plastica, sono state prese di mira, un'altra volta. Ma più che un furto, l'episodio dà tutta l'idea di essere un atto vandalico. Questa volta, a essere state distrutte, sono le ultime due casette dell'acqua installate sul territorio di Francavilla. La prima, vicino alla rotonda Michetti, la seconda nel quartiere Pretaro.
I distributori erano appena stati messi in funzione, esattamente il giorno precedente a quanto accaduto nella notte tra venerdì e sabato. I malviventi devono essersi mossi con circospezione, liberi da occhi indiscreti e in modo professionale. Al mattino, le due casette dell'acqua risultavano completamente sprovviste del dispositivo centrale, quello dell'erogatore di acqua microfiltrata naturale e frizzante e della gettoniera. Gli erogatori sono molto utilizzati a Francavilla, dal momento che distribuiscono acqua di buona qualità al costo di 5 centesimi per litro. Monete che possono essere inserite nella gettoniera o corrisposte con chiavette prepagate. Pochi euro, a tanto potrebbe ammontare il bottino realizzato dai vandali su entrambi i colpi, per questo il raid fa pensare più a un dispetto, a un atto intimidatorio che a un furto per far soldi. Tra l’altro, il fatto della motte scorsa va certamente collegato ad altri analoghi episodi di teppismo registrati tra giovedì e venerdì scorso, quando lo stesso “lavoretto” era andato a segno nella casetta dell'acqua del Foro, vicino a piazza Angeli custodi, mentre veniva messo a segno anche un furto in una scuola di via Figlia di Iorio. E, nella stessa notte, a Lanciano, in due zone della città, a Olmo di Riccio e a Santa Rita. Anche qui, in zone popolose e circondate da palazzi, sono andati a pezzi i distributori. Tutte le macchinette sono della stessa ditta, la Happy Water. I primi episodi sono già stati denunciati. A Francavilla, i rilievi ieri mattina sono stati effettuati dalla polizia municipale.
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