Domenica ecologica e maratona bloccano mezza città

PESCARA. Domani mattina le strade del centro e la riviera si trasformeranno in un’enorme isola pedonale riservata ai pedoni, alle bici, ma soprattutto agli oltre mille atleti che prenderanno parte alla maratona di Vivicittà. Torna così, dopo un anno, la domenica ecologica per ridurre i livelli di inquinamento atmosferico.

Le strade verranno bloccate dalle 8 alle 13, dopodiché si potrà tornare a circolare liberamente quasi dappertutto, a parte via De Amicis, via Mazzini e viale Regina Margherita dove si svolgerà il tradizionale week end ecologico, dalle 17 alle 20.

Isola pedonale. La zona chiusa al traffico, dalle 8 alle 13, sarà compresa tra via Cavour, a nord, via Caravaggio e corso Vittorio Emanuele, ad ovest, piazza della Marina, via di Vestea e via Vespucci, a sud. I divieti scatteranno anche in via Fabrizi e su un tratto del lungomare, sia a nord, che a sud.

Il blocco delle auto interesserà inoltre via Gobetti, via Paolucci, la rampa di accesso dell’Asse attrezzato di piazza Italia, piazza della Marina, via Doria, lungomare Cristoforo Colombo sino alla rotonda di via Vespucci, lungomare Papa Giovanni XXIII, lungomare Matteotti, viale della Riviera (fino a viale Muzii), viale Muzii, viale Regina Margherita, via Gramsci, via Carducci, via Trilussa, via Balilla, via Foscolo, via Puccini, viale Regina Elena.

Non sono previste deroghe ai divieti ma, a detta degli organizzatori, i vigili urbani potranno autorizzare le auto dei residenti ad uscire dall’area pedonale senza intralciare la gara podistica.

Gara podistica. Superano quota mille gli iscritti alla 29esima edizione della maratona di Vivicittà, organizzata da Asd vini Farnese e dalla Uisp, che si svolgerà domani a Pescara, in contemporanea con altre città italiane. «Quest’anno», ha spiegato l’assessore al traffico Berardino Fiorilli, «abbiamo deciso di unire l’utile al dilettevole, ossia in occasione di Vivicittà chiuderemo un’ampia porzione di territorio creando una sorta di zona cuscinetto al percorso di gara rigorosamente blindato. Ovviamente, spirito della giornata non è quello di abbattere all’improvviso i livelli delle micropolveri nell’aria, ma piuttosto di educare i cittadini a scoprire una città diversa, senza automobili, comunque più vivibile». La manifestazione è stata presentata dall’ex campione Alberico Di Cecco.

La partenza della gara è prevista alle 10,30 da via Fabrizi, all’incrocio con corso Umberto e avrà un duplice percorso riservato, rispettivamente, ai non agonisti e agli agonisti. «La gara non competitiva», ha fatto presente Fiorilli, «si snoderà su 6 chilometri, quella agonistica proseguirà per 12 chilometri, con due giri da 6 ciascuno».

Gli atleti faranno il seguente percorso: via Fabrizi, via Gobetti, via Paolucci, bretella del ponte dell’Asse attrezzato, piazza della Marina, via Doria, lungomare Cristoforo Colombo sino all’altezza della rotonda di via Vespucci. Quindi, il ritorno sul lungomare Papa Giovanni XXIII con attraversamento del ponte del Mare, lungomare Matteotti, viale della Riviera nord, viale Muzii, viale Regina Margherita, con arrivo in piazza Salotto. Il percorso sarà ripetuto due volte.

Durante la gara, l’isola pedonale con 63 transenne sarà presidiata da 20 agenti della polizia municipale e da 45 volontari della protezione civile.

«La gara degli adulti», ha concluso l’assessore allo sport Nicola Ricotta, «verrà anticipata alle 9,30 dalle gare giovanili che si svolgeranno su due chilometri lungo corso Umberto».

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