PESCARA
Ematologia compie 50 anni, evento celebrativo al Circus
Lunedì 20 novembre una serata per ripercorrere la storia del reparto fondato da Torlontano, fiore all'occhiello dell'ospedale Spirito Santo
PESCARA. “50 anni di Ematologia a Pescara – 1973-2023. La Ricerca e la Cura”, serata evento omonimo lunedì 20 novembre, alle ore 21 al Circus di Pescara per il mezzo secolo di attività del reparto dell'ospedale di Pescara. Prevista la partecipazione di Giancarlo Giannini, Dado, Piero Mazzocchetti e Paolo Di Sabatino al pianoforte. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
La storia dell’Ematologia in Abruzzo ed in particolare a Pescara ha inizio nel novembre 1973 con l’apertura, presso il Presidio Ospedaliero Spirito Santo, della Divisione di Ematologia con annesso Centro Trasfusionale. Il fondatore e primo Direttore è stato il Prof. Glauco Torlontano, pescarese di nascita, Direttore dell’Insegnamento e della Scuola di Specializzazione in Ematologia dell’Università Gabriele d’Annunzio Chieti-Pescara.
Cofondatori dell’Ematologia abruzzese sono stati i dottori Giuseppe Fioritoni, Antonio Iacone, Paolo Di Bartolomeo ed Domenico D’Antonio, allievi del Professor Glauco Torlontano. Nell’Ematologia di Pescara, sin dal momento della sua istituzione, sono state esplorate ed applicate terapie innovative che oggi rappresentano uno strumento essenziale per la cura delle malattie del sangue.
Nel 1976 è stato effettuato a Pescara dal Dr. Antonio Iacone il primo trapianto di midollo osseo, primato condiviso con l’Ematologia del S. Martino di Genova. Ancora nel 1986 i primi autotrapianti in Italia di cellule staminali da sangue periferico in pazienti affetti da linfomi maligni. L’Ematologia di Pescara è stato uno dei 9 Centri fondatori del GIMEMA (Gruppo Italiano Malattie Ematologiche Maligne) nel 1982. A partire dal 1993 si è realizzato un modello organizzativo di forte integrazione tra le sezioni di Degenza, i Laboratori di Ematologia e la Medicina trasfusionale.
L’Ematologia di Pescara è Centro di Riferimento della Regione Abruzzo per l’Ematologia e per il Trapianto Emopoietico (DGR n.5 del 3 febbraio 1998 e DGR n. 223 del 14 aprile 2023). La Rete Ematologica Regionale (RER) istituita nel 2023 vede Pescara come centro Hub e i presidi degli ospedali di L’Aquila, Teramo e Chieti come centri spokes. Sin dalla sua istituzione l’Ematologia di Pescara si è occupata anche della cura dei pazienti pediatrici affetti da emopatie acute ed anche da neoplasie solide come Centro di Riferimento Regionale Associazione Italiana di Ematologia e di Oncologia Pediatrica (AIEOP).
L’Ematologia ha da sempre svolto, oltre alla attività istituzionale assistenziale, ricerca clinica applicata in collaborazione con Gruppi Cooperatori di ricerca nazionali ed internazionali (Gruppo Italiano Malattie Ematologiche dell’Adulto - GIMEMA, European Mieloma Network - EMN, European Bone Marrow Transplantation - EBMT, Associazione Italiana di Ematologia e di Oncologia Pediatrica - AIEOP, Fondazione Italiana Linfomi - FIL, Gruppo Italiano per il Trapianto di Midollo Osseo - GITMO). Il Clinical Trial Center dell’Ematologia segue circa 80 studi clinici. L’attività didattica viene erogata per gli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università di Chieti-Pescara. Dal 2023 il Ministero ha riaperto la Scuola di Specializzazione in Ematologia ed i giovani specialisti possono completare la loro formazione post laurea attraverso il corso di Dottorato di Ricerca in Medicina Traslazionale dell’Università di Chieti-Pescara. La ricerca, di base e traslazionale, in Ematologia a Pescara è finanziata da fondi del Ministero della Salute e del Ministero dell’Università. Le Associazioni di volontariato da sempre vicine all’Ematologia hanno promosso progetti assistenziali e di ricerca e la realizzazione di due residenze di accoglienza per i pazienti ematologici adulti e pediatrici.
L’attuale Direttore è Mauro Di Ianni, Professore di Malattie del Sangue e Direttore Scuola di Specializzazione in Ematologia dell’Università Gabriele d’Annunzio Chieti-Pescara. Nell’ultimo anno sono stati in cura, presso il reparto di Ematologia circa 2000 pazienti in terapia attiva (tra ricoveri ordinari e Day-Hospital) e circa 15000 accessi di visite ambulatoriali.
Il direttore generale della Asl Michitelli ha affermato: “La scelta di avere un Direttore di Struttura universitario è importante perché media la missione dell’Azienda Sanitaria, che è di cura, con la ricerca applicata, offrendo la possibilità ai pazienti della nostra ASL, della Regione e delle Regioni limitrofe di avere accesso alle cure più innovative. La volontà della Direzione è di continuare ad investire nell’adeguata assistenza dei pazienti ematologici, con attenzione costante alla Ricerca e alla Cura”.
“L’Ematologia è una branca della Medicina – ha dichiarato il prof Di Ianni, direttore dell’Unità Operativa Complessa Ematologia – in cui, più che in ogni altra, si realizza il connubio tra Ricerca e Cura. L’Ematologia di Pescara è una istituzione che, grazie al lavoro di tutto il personale sanitario (infermieri, tecnici, biologi e medici) garantisce la diagnosi e la cura delle malattie ematologiche. Il nostro impegno è quello di continuare il lavoro intrapreso da chi ci ha preceduto e di traghettare l’Ematologia verso traguardi di cura sempre più elevati”.
La dottoressa Accorsi (direttrice del Dipartimento Oncologico Ematologico) ha dichiarato: “il modello del Dipartimento di Ematologia della ASL di Pescara che vede l’area clinica, l’area dei laboratori di ematologia e l’area del trasfusionale fortemente interconnessi, è stato vincente per garantire ai pazienti la diagnosi, l’innovazione tecnologica e la giusta terapia di supporto. Ai volontari e ai donatori - donatori di sangue, donatori di cellule staminali - attori silenziosi, va oggi riconosciuto il grazie più sentito perché, anche per la loro costante generosità, si sono potute garantire le cure ai pazienti ematologici.”