Fosso Vallelunga, una diffida all’Aca

PESCARA. «Una diffida formale all'Aca affinchè provveda alla bonifica e alla pulizia immediata del Fosso Vallelunga, nel tratto compreso tra il punto dove si è verificata, la scorsa settimana, l'immis...

PESCARA. «Una diffida formale all'Aca affinchè provveda alla bonifica e alla pulizia immediata del Fosso Vallelunga, nel tratto compreso tra il punto dove si è verificata, la scorsa settimana, l'immissione di liquami sino alla confluenza con il mare». E' la nota del vice sindaco Berardino Fiorilli inviata d'urgenza all'Aca, responsabile dell'incidente occorso la scorsa settimana, quando il mancato funzionamento di un impianto di sollevamento ha determinato lo sversamento in mare delle acque nere e dunque una temporanea non balneabilità delle acque del Fosso. «Abbiamo potenziato i meccanismi di controllo su tutti gli impianti della città, soprattutto sull'operato dell'Aca che, risolta l'emergenza, dovrà comunque provvedere alla bonifica totale dell'area interessata dall'episodio. Quello che si è verificato la scorsa settimana è stato un incidente assurdo, inaccettabile per una città di mare come Pescara. Grave ancor di più se si pensa che siamo nel mezzo della stagioen estiva, quando la gente ha il sacrosanto diritto di andare al mare. L’Arta ci ha informato dell’alto livello escherichiacoli ed enterococchi presenti in acqua. Di conseguenza, abbiamo dovuto proibire la balneazione», ha ricordato l'assessore Fiorilli. «Ovviamente continuiamo a riservarci ogni possibile ulteriore azione a tutela degli interessi pubblici della città irrimediabilmente e gravemente danneggiati da quanto accaduto».

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