Francavilla, torna la luce a Villanesi

FRANCAVILLA. L’illuminazione pubblica, a Villanesi, è tornata forse definitivamente. Sono stati giorni al buio gli ultimi per il quartiere collinare di Francavilla che paga le conseguenze di una rete di illuminazione vecchia di trent'anni. Non solo un impianto antiquato ma anchemal tenuto, il che ha reso in questi giorni urgente un corposo intervento di manutenzione. Un'operazione massiccia che, dicono gli addetti ai lavori, potrebbe durare fino alla fine del mese. La settimana scorsa l'assessore ai lavori pubblici Mario Giangiacomo aveva annunciato che nel giro di pochi giorni i lavoro di manutenzione dell'impianto sarebbero iniziati: e dunque sono iniziati ieri e proseguiranno per alcune settimane, resi possibili grazie alla copertura economica derivante dal cambio di destinazione d'uso di una delle ex strutture ricettive di Francavilla, una somma destinata alle manutenzioni per la quale tutta l'amministrazione comunale si è attivata.

L'assestamento di bilancio è stato votato durante l'ultimo consiglio comunale, l'iter dell'ufficio dei lavori pubblici è partito immediatamente e in breve tempo Villanesi avrà la nuova illuminazione. «Andremo avanti per priorità», ha detto l'assessore Giangiacomo, «poiché sappiamo che procedendo con i lavori potrebbero emergere altre criticità nell'impianto da dover risolvere, ed occorre trovare una soluzione duratura». Altrimenti, i cittadini del quartiere quasi al confine con Pescara si troveranno nuovamente al buio: il problema è infatti legato secondo i tecnici al fatto che la giusta manutenzione non sarebbe mai stata fatta, e che vi sarebbe per questo una grande quantità di dispersione di energia. Nel quartiere, però, i residenti non ne possono più di stare al buio quando va via la luce del sole, e forse in questo modo otterranno una soluzione duratura al loro disagio. La zona è composta da diverse vie e viali, ed è densamente popolata. «Qualche disservizio di questi giorni»,conclude Giangiacomo, «potrà essere legato proprio ai lavori in corso, per questo chiediamo ai residenti di pazientare, in attesa di vedere il problema risolto».

Paola M.S. Toro

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