L’EX SINDACO

Gallerati: Ciclone, nessuno mi ha mai chiesto spiegazioni

MONTESILVANO. L’ex sindaco Renzo Gallerati, interlocutore di una telefonata, intercettata dalla squadra mobile, con l’ex assessore Guglielmo Di Febo, indagato per falsa testimonianza al processo...

MONTESILVANO. L’ex sindaco Renzo Gallerati, interlocutore di una telefonata, intercettata dalla squadra mobile, con l’ex assessore Guglielmo Di Febo, indagato per falsa testimonianza al processo Ciclone insieme all’ex sindaco Enzo Cantagallo, è intervenuto ieri con una nota per sottolineare «l'impossibilità mia, in quanto imputato "eccellente" e "prescritto" nella vicenda "Ciclone", di poter direttamente e a "viva voce" raccontare sin qui il mio vissuto, seppur per "dichiarazioni spontanee", direttamente in udienza penale». L’ex sindaco Pd, che nulla c’entra con l’ultima coda del processo Ciclone, aggiunge: «Conosco sempre dai media e comprendo l'opera degli investigatori, che mai ho avuto il piacere di incontrare dinanzi a un computer acceso per regolarmente verbalizzare le mie tesi e le mie dovute informazioni, anche con il sistema "A.D.R.". Non mi sarei certo avvalso della facoltà di non rispondere, a maggior ragione dinanzi all'inquirente, per rispondere di ipotesi di reato relative alla mia attività di pubblico amministratore comunale ormai datata, perché risalente sino al giugno 2004. Ancora una volta, è codesta popolarissima e accreditata testata a rendermi edotto di evoluzioni investigative susseguenti. A differenza degli organi preposti. Ma sono ancora grato per l'occasione offertami di ripuntualizzare la mia posizione, anche quella telefonicamente interlocutoria».