Gtm, i sindacati minacciano «Pronti allo sciopero»

PESCARA. Filt Cgil, Fit Cisl, Faisa Cisal e Ugl autoferro annunciano l’attivazione delle procedure di raffreddamento e di conciliazione di tutto il personale dipendente della Gestione trasporti metropolitani (Gtm). In altre parole è l’anticamera della proclamazione dello sciopero.

«Ci troviamo costretti a denunciare», scrivono i sindacati, «per l'ennesima volta, lo stato di assoluta difficoltà in cui versa la società regionale di trasporto Gtm Spa. Sul nuovo programma di esercizio e sulla nuova organizzazione dei servizi in vigore dal 16 giugno per i quali l'azienda ha preferito ignorare le tante osservazioni formulate dalle Organizzazioni Sindacali in tempi non sospetti, ora si stanno pagando le conseguenze di una programmazione evidentemente sbagliata che invece di puntare ad eliminare sovrapposizioni e servizi residuali, ha penalizzato intere comunità e territori privandoli completamente del servizio di trasporto pubblico». Le quattro sigle riscontrano anche la chiusura aziendale sui 12 punti programmatici della richiesta d'incontro del 29 maggio scorso.

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