LETTOMANOPPELLO. Stava preparando come ogni mattina alle otto la colazione per la moglie Antonietta: aveva messo la caffettiera sul fornello acceso quando, il pigiama sintetico che indossava, ha toccato accidentalmente la fiamma del gas e ha preso fuoco. Così Rodolfo Di Paolo, 85 anni, è morto per un arresto cardiaco, cadendo a terra sul pavimento. Una tragedia domestica che lascia sotto choc la cittadina dove Di Paolo, ormai in pensione, era conosciuto per essere stato l’imprenditore di una ditta edile del posto, gestita adesso dal figlio Enrico. 

Era ormai una tradizione quella di preparare il caffè per la moglie, Antonietta, appena svegli al mattino. Nella casetta al civico 41 di via Passolanciano, l’85enne – che a giorni avrebbe compiuto gli anni – intorno alle 8 era andato in cucina per preparare la colazione, con ancora indosso il pigiama. L’anziano aveva messo su il caffè e acceso il fornello, quando accidentalmente, il pigiama in tessuto sintetico ha sfiorato la fiamma accesa e ha preso fuoco. A quel punto l’uomo è stato colpito da un arresto cardiocircolatorio a causa delle ustioni riportate sul torace e sulla parte superiore del corpo.

Ad accorgersi subito dell’incidente è stata la moglie che ha dato l’allarme, avvertendo anche i figli che abitano al piano di sopra della casa. Sul posto è arrivata l’ambulanza del 118, ma il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. Ad intervenire sono stati anche i vigili del fuoco di Pescara e una pattuglia dei carabinieri della stazione di Popoli, coordinati dal capitano Cleto Della Rosa.

In casa è poi arrivato il medico legale che ha confermato il decesso dell’uomo per arresto cardiocircolatorio; dell’incidente è stato avvertito anche il pm di turno Gennaro Varone e, dopo gli accertamenti del caso, nel primo pomeriggio dalla Procura è arrivato il nullaosta per la riconsegna della salma alla famiglia. Oggi pomeriggio i funerali nella chiesa della Beata Vergine dell’Assunta, a Lettomanoppello. Di Paolo lascia quattro figli: Enrico, Filomena, Franco e Simona.

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