Intitolata la piazza alle vittime del sisma
Cerimonia ad Abbateggio. Il sindaco Di Marco: «Una dimostrazione di affetto verso gli aquilani»
ABBATEGGIO. Il paese, da ieri, ha una piazza intitolata al capoluogo di regione: «L'aquila 6 aprile 2009». Il sindaco Antonio Di Marco e l'amministrazione hanno voluto cambiare il nome di uno dei più importanti spazi pubblici cittadini, denominato piazza Ostello, per ricordare le numerose famiglie di terremotati aquilani che sono state ospitate per molti mesi in paese dove c’era una grande disponibilità di alloggi liberi.
«Sono nate sentite relazioni d'affetto fra le nostre due popolazioni», ha detto Di Marco, «relazioni che hanno aiutato gli aquilani ad elaborare il dramma vissuto con distruzioni e perdite dei loro cari». A loro, circa un centinaio, il sindaco ha conferito lo scorso anno la cittadinanza onoraria che ha suggellato così un legame che non si potrà mai sciogliere. La cerimonia è stata onorata dalla presenza di molte di quelle famiglie e dai rappresentanti istituzionali del comune dell'Aquila.
«Questo gesto», ha aggiunto il sindaco che indossava la fascia blu di presidente della Provincia, «ha un pregnante valore simbolico che testimonierà anche dal nostro paese quale è stata la ferita inferta agli aquilani e alla nostra gente dal sisma dell'aprile 2009». Un concetto che poi ha ripreso anche il governatore della Regione Luciano D'Alfonso, sottolineando l'importanza del collegamento fra le municipalità di un piccolo centro che fa parte dei Borghi più belli d'Italia con il capoluogo di regione. Collegamento che esalta il ruolo di piccoli Comuni dell'entroterra. Il parroco don Gianluca ha officiato le funzioni religiose adatte per la circostanza. Erano presenti alla cerimonia anche il neo parlamentare del Pd Gianluca Fusilli, l'assessore regionale Donato Di Matteo, il sindaco di Salle Maurizio Fonzo, i comandanti dei carabinieri, guardia di finanza e forestale.
Walter Teti
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