PESCARA. La Lega scende in strada, oggi e domani, per difendere il suo leader Matteo Salvini «che rischia 6 anni di carcere nel processo Open Arms per aver bloccato l’immigrazione clandestina e difeso l’Italia». Ad annunciarlo è segretario regionale e sottosegretario al Masaf Luigi D’Eramo: «Siamo certi che anche in questo fine settimana l’iniziativa della Lega riscuoterà grande partecipazione ed entusiasmo fra la gente. Quella in cui è impegnato il nostro segretario federale è una battaglia di libertà e democrazia, che riguarda tutti. Difendere i confini non può essere considerato un reato. Difendere i confini dell’Italia è un dovere». «Salvini», spiega Francesco De Santis, portavoce della Lega Abruzzo, «si ritrova imputato in un processo prettamente politico. Un attacco diretto a lui e al diritto di difendere i confini nazionali». Oggi la Lega sarà in piazza Sacro Cuore, a Pescara, dalle 16 alle 20; a Loreto Aprutino (piazza Garibaldi) dalle 10 alle 12; a Manoppello (via XX Settembre) dalle 10 alle 13; a Roccamorice, (via De Horatiis), dalle 10 alle 12.30. Domani: Città Sant’Angelo (via del Porto Romano) dalle 10.30 alle 13.