PESCARA
La soluzione del Comune: banchi sistemati in strada
Tutti i locali saranno sanificati, derattizzati e verniciati, interventi su intonaci e solai: necessari dieci giorni, per riaprire occorrerà il via libera di Asl e Nas
PESCARA. Subito i «lavori di ripristino per riaprire la struttura entro dieci giorni». Intanto i negozianti possono «continuare la vendita all’esterno», nei dintorni dell’edificio comunale stretto tra via Bastioni, via Valerio, via degli Aprutini, via Lago di Scanno e la vicina via Orazio.
Lo ha comunicato nel tardo pomeriggio di ieri il sindaco Marco Alessandrini dopo aver «concordato con gli operatori», nel corso di un incontro con l’assessore uscente alle Attività produttive Giacomo Cuzzi, «lo spostamento della vendita all’esterno per il tempo strettamente necessario ai lavori».
Tutte le «fasi di ripristino che verranno svolte in questi giorni, saranno condivise al fine di limitare al massimo i disagi» avverte il sindaco che elenca le criticità su cui intervenire. «Quelle maggiori», spiega in una nota, «riguardano il primo piano dove non sono previste attività di vendita (è presente un solo commerciante di generi vari, ndr) e di cui verrà inibito l’ingresso in via permanente per tutta la durata dei lavori di ristrutturazione».
Al pianterreno, ieri, i commercianti hanno liberato i box da formaggi, pasta, salumi, frutta, verdura, conserve. «Smaltite le derrate attuali, cosa già avvenuta» si procederà alla «rimozione delle merci accantonate» e poi alla riqualificazione «degli intonaci, verniciature e sistemazione delle serrande». Sarà eseguita una «disinfestazione e derattizzazione straordinaria e prolungata nel tempo». Verranno, inoltre, «sostituite e potenziate le reti antipiccione a protezione delle finestre e anche le porte laterali del mercato saranno scorrevoli e a chiusura automatica e non più ad apertura manuale». Si procederà, poi, alla «sanificazione dei locali con lo scopo di ottenere l’abbattimento totale delle cariche batteriche». L’assicurazione di Alessandrini è che «si opererà in urgenza e con prelievo dal fondo di riserva in disponibilità al sindaco per consentire al più presto la riapertura della struttura».
Il primo cittadino avverte, inoltre, che «entro domani (oggi) verrà definito il programma di spostamento delle attività di vendita all’esterno del mercato, con l’utilizzo di gazebo e di tutto l’occorrente nel rispetto delle normative vigenti».
Nel frattempo i commercianti resteranno in strada «per il tempo necessario» alla conclusione degli interventi dentro il fabbricato. Saranno sistemati intorno all’edificio come accade il sabato, giorno di mercato riservato anche ai contadini.
«Una volta compiuti tutti i passaggi della struttura tecnica comunale», prosegue il sindaco, i lavori «dovranno avvenire in tempi serrati coinvolgendo contemporaneamente Asl e Nas al fine di ottenere l’apertura dell’immobile non appena conclusi i lavori». I tempi tecnici per arrivare all’obiettivo comprenderanno anche quelli riservati alle autorità sanitarie che dovranno rilasciare il nulla osta per riaprire il mercato.(c.co.)