emergenza in comune
«Le Commissioni senza segretari»
Sedute a rischio perché manca il personale. Forza Italia dà l’allarme
PESCARA. Tre commissioni consiliari in Comune rischiano di fermarsi per la mancanza dei segretari. Da alcuni giorni le sedute si starebbero svolgendo senza i dipendenti addetti alla stesura dei verbali. È l’effetto dei tagli al personale dell’ente ormai ridotto all’osso. A lanciare l’allarme è stato ieri il consigliere di Forza Italia Fabrizio Rapposelli. «I problemi maggiori», ha spiegato, «si stanno registrando in tre commissioni, in particolare, ossia Grandi infrastrutture, Commercio e Ambiente presiedute, rispettivamente, da Francesco Pagnanelli, Piero Giampietro e Fabrizio Perfetto». Queste tre commissioni non avrebbero più i segretari. «In altre due, invece, i dipendenti addetti sono a mezzo servizio», ha aggiunto Rapposelli, «ossia Lavori pubblici e Finanze presiedute da Piernicola Teodoro e Giuseppe Bruno».
Per ovviare a questo problema, gli stessi presidenti sarebbero costretti al fai-da-te. «Siamo arrivati al paradosso», ha rivelato Rapposelli, «che i presidenti sono costretti a convocare loro stessi con le mail i consiglieri alle riunioni, a tenere i registri delle presenze e a redigere i verbali delle sedute».
I segretari, assegnati dal presidente del consiglio comunale Antonio Blasioli, su proposta degli stessi presidenti, sarebbero stati poi dirottati ad altre mansioni per coprire le riduzioni di organico dell’ente sottoposto alla spending review. «In questo modo», ha avvertito il consigliere di Forza Italia, «il consiglio comunale rischia la paralisi totale, perché le commissioni potrebbero non essere più in grado di svolgere il lavoro di esame delle delibere».(a.ben.)
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