Meno traffico e più verde nel Prg di San Giovanni

Approvate le linee guida del nuovo strumento urbanistico che cancella la variante dell’ex sindaco Caldarelli

SAN GIOVANNI TEATINO. Via libera alle linee guida del nuovo piano regolatore generale di San Giovanni Teatino. Lo strumento di pianificazione territoriale che l’amministrazione del sindaco Luciano Marinucci si appresta a mettere a punto, a dieci anni dall’approvazione del Prg vigente, avrà come obiettivo la crescita economica e occupazionale, con l’inversione della tendenza all’edificazione diffusa.

«San Giovanni Teatino», spiega l’assessore all’urbanistica Alessandro Feragalli, «dovrà mettere a frutto la sua centralità nel sistema urbano Chieti-Pescara integrando al sistema produttivo e commerciale esistente nuove funzioni terziarie con servizi pubblici e privati, recependo le risultanze del piano Sambuceto-Fontanelle che individua nelle aree fronte aeroporto un centro direzionale metropolitano destinato a diventare motore economico del paese e distretto di eccellenza dell’intera regione».

Con il nuovo Prg si punterà inoltre all’aumento delle aree verdi, partendo dalla riconversione in parco dell’ex stadio di via Quasimodo, il complesso sportivo ormai in disuso che il Comune ha ricomprato l’anno scorso dopo che la precedente amministrazione l’aveva venduta l’anno prima ad un’impresa di costruzioni. Altra zona del territorio da migliorare con il Prg è la frazione Dragonara, dove si punta alla creazione di un nuovo centro urbano intorno al polo scolastico. Riqualificazione anche per la zona di via Salara. Nel nucleo più antico della cittadina, sul colle di San Giovanni alta, l’obiettivo sarà il recupero del borgo offrendo la possibilità di far crescere il paese, anche con l’incremento di servizi e attività commerciali.

«Il sistema della mobilità dovrà contenere una circonvallazione all’abitato di Sambuceto», aggiunge Feragalli, «per ridurre il traffico di passaggio, attualmente fonte di inquinamento, e rafforzare il trasporto pubblico prevedendo in zona polo scolastico di Sambuceto il capolinea della filovia Montesilvano-Pescara-aeroporto. Il nuovo Prg dovrà essere costruito con la partecipazione dell’intero paese per disegnare la città del futuro». Con l’avvio dell’iter per lo strumento urbanistico, la giunta Marinucci ha deciso di dare lo stop alla variante al Prg redatta dall’amministrazione dell’ex sindaco Verino Caldarelli, molto diversa nei contenuti dagli indirizzi definiti dall’attuale maggioranza. Ma non tutto andrà perso del lavoro svolto negli anni scorsi, in quanto le osservazioni formulate dai cittadini saranno valutate come proposte da recepire nel nuovo Prg, se in linea con gli obiettivi. «Il nuovo piano», afferma il sindaco Marinucci, «dovrà essere un partecipato di tutela ambientale, di rigenerazione urbana e sviluppo. Riteniamo sia essenziale salvaguardare la nostra collina e il nostro fiume, ridisegnare gli spazi urbani privi di identità, incrementando i luoghi di socializzazione come piazze, parchi e strutture sociali».

Gabriella Di Lorito

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