servizio di supporto al comune
Mense scolastiche, la gara si ferma
Titolare di un’azienda scrive a Mascia per denunciare irregolarità
PESCARA. Stop alla gara d’appalto indetta dal Comune per il servizio di supporto alle mense scolastiche. Il titolare di un’azienda partecipante ha scritto una lettera al sindaco Mascia, al segretario Langiu e al direttore generale dell’ente Ilari e, per conoscenza, a tutti i capigruppo consiliari, per denunciare presunte irregolarità nella gara. La gara ora si dovrebbe fermare, ma il servizio mensa continuerà a funzionare regolarmente in tutte le scuole. Lo hanno assicurato fonti del Comune. L’imprenditore dice di essere stato informato del fatto che il Responsabile unico del procedimento di gara avrebbe il proprio figlio dipendente da anni di una ditta, o di un’azienda ad essa collegata, che partecipa alla gara d’appalto sulle mense scolastiche. «Alla luce di quanto esposto», scrive l’imprenditore, «ritengo sia opportuno eseguire dei controlli e valutare se possano essere riscontrate delle anomalie nella gestione della procedura di gara. Ritengo, inoltre, che sia necessario verificare anche la questione dell’elenco personale addetto (che per legge deve essere assorbito dalla ditta vincente), in quanto, a fronte delle 30 ore settimanali effettivamente svolte ad oggi dal personale di cucina, nel bando si fa riferimento a 22 cuoche e 35 ore settimanali».
«Questo aspetto è assai importante», avverte il titolare dell’azienda, «e merita un vostro attento controllo, in quanto le altre aziende partecipanti alla gara sono state fuorviate e hanno sicuramente effettuato un conteggio del personale a 35 ore, anziché a 30. Proprio per questo, alcune ditte hanno rinunciato a partecipare alla gara».©RIPRODUZIONE RISERVATA