Montesilvano, malinteso via internet fa scattare l’allarme rapina in banca

15 Giugno 2013

Forze dell'ordine a sirene spiegate in corso Umberto per l'allarme creato da una incomprensione nel colloquio a distanza tra due colleghi dello stesso gruppo bancario

MONTESILVANO. Una incomprensione nel colloquio a distanza tra due colleghi dello stesso gruppo bancario ha fatto scattare l’allarme rapina, ieri, a Montesilvano.

In un istituto di credito di corso Umberto sono arrivate a sirene spiegate tre pattuglie dell’Arma, ritenendo che all’interno ci fossero dei malviventi. E invece, era tutto perfettamente in regola. Secondo quanto ricostruito dai militari, in quel locale era in corso un seminario, durante il quale si è parlato anche di rapine. Uno degli impiegati, colloquiando in rete con un collega in servizio in una filiale di Francavilla, ha scritto qualcosa a proposito del seminario. Ma evidentemente è stato frainteso e da Francavilla hanno fatto partire l’allarme al 112 che è stato subito dirottato a Montesilvano. I carabinieri, coordinati dal capitano Enzo Marinelli, si sono precipitati con le pattuglie in corso Umberto dove, invece, hanno scoperto che era tutto frutto di un malinteso. Un malinteso coinciso, peraltro, con un altro falso allarme rapina scattato nelle stesse ore a Pescara, in via Rieti, ma per una porta antipanico aperta. (f.b.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA