Montesilvano, spaccio in pineta: arrestato un clandestino
Un 41enne del Senegal sorpreso dai carabinieri a vendere droga nell'area verde. Passata una notte in caserma, ha patteggiato due mesi ed è tornato in libertà dopo aver ricevuto il secondo provvedimento di espulsione dall'Italia
MONTESILVANO. Immigrazione clandestina e spaccio nella pineta di Santa Filomena. I carabinieri della compagnia di Montesilvano hanno arrestato nei giorni scorsi un cittadino senegalese, identificato con il nome di Koumar Chkie, di 41 anni, clandestino. L'uomo è stato avvistato nell'area verde, tra via L’Aquila e viale Aldo Moro. Successivamente, i militari lo hanno sopreso mentre vendeva a un 50enne di Pescara circa tre grammi di marijuana a un prezzo di circa 20 euro. In sequigo a perquisizione personale, i carabinieri hanno trovato nelle tasche dei pantaloni dello spacciatore denaro per circa 115 euro. Su disposizione del giudice Papalia, del Tribunale di Pescara, l’arrestato ha trascorso la notte nelle camere di sicurezza del comando dei carabinieri e venerdì mattina, in sede di udienza di convalida, gli sono stati comminati due mesi e 20 giorni su richiesta di patteggiamento e conseguente sospensione condizionale della pena. Sempre venerdì, gli è stato notificato un nuovo decreto di espulsione con cui il questore di Pescara gli intima di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni.
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