PESCARA. Si sono svolti questa mattina nella chiesa della Beata Vergine Maria del Rosario di via Cavour i funerali di Andrea Borrelli, 50 anni, nato a Ortona e residente a Pescara, stroncato sabato da un malore improvviso mentre spingeva l'auto in panne di un vicino in viale Kennedy. Tanto lo sgomento fra i residenti della zona.

Da quanto ricostruito, sabato poco prima delle 5, un vicino, che era anche suo amico, l’avrebbe chiamato per chiedergli se poteva dargli una mano a far ripartire la macchina, in quanto aveva la batteria scarica. Avrebbe chiesto proprio il suo, di aiuto, perché dalla strada aveva notato che la luce dell’appartamento, in cui il 50enne viveva da solo, era accesa e quindi era sicuro che non stesse dormendo. Borrelli infatti è sceso, ma pochi istanti dopo si è sentito male e si è accasciato fra due vetture in sosta. Non è chiaro se abbia accusato il malore subito o mentre stava spingendo la macchina. Pare che avesse già dei problemini di salute. Quando i sanitari sono arrivati sul posto, l’uomo era in arresto cardiaco, è stato defibrillato più volte, ma non c’è stato nulla da fare.

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