Nega i figli alla ex moglie e si barrica in casa: arrestato

CAPPELLE SUL TAVO. Si barrica in casa con i due figli minori, ma viene fermato e arrestato. E' avvenuto nella scorsa notte quando i carabinieri sono stati chiamati da una donna poiché poco prima l'ex marito si era chiuso in casa insieme ai loro figli sebbene questi sarebbero dovuti rientrare da lei. L'uomo si rifiutava di consegnare i bimbi alla madre e pare che fosse in stato di alterazione psico-fisica dovuto verosimilmente all'abuso di alcool.

Tuttavia alla vista dei militari (della Sezione radiomobile del Nucleo operativo e radiomobile di Pescara) l'uomo avrebbe finito di dare in escandescenza e, da dietro la porta d'ingresso dell'abitazione, proferito frasi ingiuriose e minatorie. Solo dopo diversi minuti e svariati tentativi di ricondurlo alla calma, l'uomo ha accettato di far entrare i carabinieri in casa al fine di verificare le condizioni dei minori, trovati in buono stato di salute mentre dormivano in camera da letto. A quel punto però l'uomo avrebbe con una mossa fulminea afferrato il braccio di uno dei militari ed è stata subito dopo bloccato.

Il carabiniere ha riportato lievi lesioni al braccio refertate al Pronto soccorso. L'uomo è stato arrestato per resistenza, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia. Nel corso del processo per rito direttissimo, cè stato condannato e sottoposto agli arresti domiciliari.