ABRUZZO
Nuova Pescara: "Comuni e maggioranza fermi, subito i commissari ad acta"
L'associazione invita la Regione di attivarli subiti affinché siano effettuate "le operazioni che le amministrazioni di Pescara, Montesilvano e Spoltore non stanno facendo e che causeranno gravi danni, anche di natura economica ai 200mila abitanti della nuova città"
PESCARA. L'Associazione Nuova Pescara, «preso atto dell'inerzia dei Comuni anche dopo lo spostamento della data di fusione di Pescara, Montesilvano e Spoltore al primo gennaio 2024 e, anche in virtù dell'insistenza, da parte delle forze di maggioranza in Regione, di attivare artifici per posticipare la data di ulteriori tre anni, al 2027, chiede al presidente della giunta regionale Marco Marsilio di attivare i commissari ad acta».
I commissari ad acta non vanno confusi con il commissario prefettizio che, con l'attuale Legge regionale alla mano, subentrerà il primo gennaio 2024 per il disbrigo degli atti che porteranno alle elezioni per il nuovo sindaco e il nuovo consiglio comunale. I commissari ad acta servono per tutte quelle operazioni che i tre Comuni non stanno facendo e che causeranno gravi danni, anche di natura economica, ai 200mila abitanti della nuova città.
L'Associazione Nuova Pescara, nel rimarcare il deludente atteggiamento della maggioranza di centrodestra in Regione, precisa che vigilerà anche su eventuali responsabilità in tema di omissioni di atti d'ufficio. (ansa).