Parco Arabona, ecco i progetti del Comune

MANOPPELLO. «Dal parco Arabona al parco Fluviale. Programma di riqualificazione urbana nel territorio della media Val Pescara». È stato il tema affrontato ieri al centro direzionale dell'Interporto Chieti-Pescara, da tecnici, rappresentanti politici, imprenditori, che ha come obiettivo prioritario quello della realizzazione di un sistema di servizi, residenze, parchi e infrastrutture tesi al miglioramento della qualità della vita, «con la riconquista del fiume Pescara ad usi sociali e culturali e la realizzazione di nuovi servizi nel parco e lungo le direttrici di collegamento tra il centro urbano e il parco fluviale».

Un progetto portato avanti dall'assessore Romeo Ciammaichella e da tutti condiviso per le finalità che si propone. Il tema è stato introdotto dal sindaco Gennaro Matarazzo e dall'assessore di Chieti Gianni Di Labio, che aderisce al progetto coinvolgendo parte del suo territorio, e sviluppato poi da molti esperti del settore come Massimo D'Angelo, Antonio Centi, Lucio Zazzara, Mosè Renzi, Camilla Crisante, Marialuce Latini, Emanuele Pasquini, Roberto D'Orazio, Ugo Esposito. Quest’ultimo, come consulente del Comune, ha esposto le linee di orientamento per l'attuazione del programma attraverso una serie di interventi, tesi a recuperare ed integrare le varie destinazioni del territorio con infrastrutture e servizi disponibili e crearne di nuovi, come una green way dal lungo fiume Pescara al centro abitato, un complesso sportivo di Pentathlon, la caserma dei carabinieri, insediamenti di housing sociale, oltre a posizionare, a ridosso del nuovo casello autostradale, un'opera d'arte simbolo del territorio. L'assessore Ciammaichella ha ricordato come il programma in studio potrà «portare alla definizione di una proposta progettuale per il Piano nazionale delle città, del quale siamo in attesa del provvedimento attuativo per l'anno in corso». (w.te.)

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