Pescara, a 28 anni stroncato da un malore 

PESCARA. Una morte improvvisa, inattesa. E' stato un malore, venerdì mattina, a stroncare un giovane di appena 28 anni, Emanuele Di Persio. Lo ha annunciato nel più profondo sconforto il padre Pino, molto noto in città perché è il presidente dell’associazione Porto Antico Pescara, un circolo nautico che ha recuperato e riqualificato un tratto della banchina sud del porto e organizza una serie di appuntamenti di svago ed eventi alla riscoperta delle tradizioni marinare e religiose, ad esempio la processione sul fiume in onore di San Cetteo.

Anche Emanuele, ricorda il padre in un messaggio pubblicato su Facebook, «era entusiasta di collaborare attivamente nelle attività del circolo, di cui era anche socio fondatore», oltre ad aver concluso gli studi in Filosofia. «Aveva solo 28 anni e tante aspettative», aggiunge sgomento il padre.

La morte di Emanuele, che «riposa in ospedale», in attesa dei funerali di martedì, alle 16 a San Cetteo, «lascia in me un vuoto incolmabile», dice sempre Di Persio su Facebook, dove amici e conoscenti hanno espresso sconcerto in maniera unanime per la scomparsa del giovane e mostrato grande vicinanza alla famiglia. (f.bu.)

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