Pescara, addio al cardiologo gentile

PESCARA. Il cuore, il suo cuore, lo ha lasciato andare in silenzio nel mezzo della notte, mentre dormiva, quasi come un segno di rispetto verso di lui che di cuori ne ha curati tanti nella sua vita. Così è morto a 91 anni Francesco Paolo Gasparini, noto cardiologo di Pescara, medico gentile, discreto, sempre disponibile. Lascia un caro ricordo per le sue doti di umanità e onestà, oltre che di competenza professionale.

I funerali sono stati celebrati a Moscufo dove la tradiziome medica di famiglia era stata avviata nel 1889, dal nonno materno Vincenzo Mariotti.

"Dottore, ho bisogno di un consiglio", e lui era sempre pronto, lì, nel suo studio di via Regina Elena ad ascoltare, anzi ad auscultare se c'era qualche piccolo "salto".

Il dottor Gasparini amava camminare e aveva grande passione per il mare. In spiaggia era uno dei pochi a possedere ancora un antico modello di pattino, di quelli di legno, riverniciato di bianco elegante, sul quale fino a qualche tempo fa lo si poteva notare remare e procedere apparentemente senza fatica.

Lascia la moglie Giovanna Feragalli (figlia del radiologo ed ex sindaco di San Giovanni Teatino, Luigi) e i quattro figli Alberto (cardiologo pure lui all'ospedale di Pescara), Luigi (ingegnere), Cesare (medico oculista) ed Enrico (dj e commerciante).