Pescara: barca si rovescia in mare, in due salvati dai bagnini

PESCARA. Una barca rovesciata nel mare mosso di ieri e gli occupanti, due uomini sui 50 anni scivolati in acqua e in difficoltà, sono stati salvati dai bagnini della Compagnia del Mare di Cristian Di Santo.
L'incidente è accaduto ieri, sabato 3 agosto, intorno alle 14,25 nello specchio d'acqua antistante il lido L'Adriatica, zona centro, a 450 metri dalla riva e una profondità di tre metri e mezzo. Per lunghi minuti i due "naufraghi", immersi nell'acqua alta ma equipaggiati con salvagente e giubbotti, hanno tentato di rigirare il natante che imbarcava acqua. Operazione resa ancora più complicata dal mare agitato.

Dalla riva l'avvistamento dei baywatch Fabrizio Capricci e Paride Mammarella che, raccontano loro stessi, hanno «immediatamente allertato la Guardia costiera». «Tre unità», dicono, «si trovavano nelle vicinanze e sono intervenute tempestivamente» sul posto.
Capricci e Mammarella si sono, quindi «gettati tra le onde alte e raggiunto a bracciate il punto dove la barca si era rovesciata e che stava per infrangersi contro gli scogli, sospinta dal vento». Un altro assistente bagnanti, Andrea De Vitis li ha raggiunti con un pattino di salvataggio che ospitava a bordo un guardiacoste, mentre gli altri due colleghi della capitaneria sono rimasti a riva.
Alle operazioni di salvataggio ha partecipato anche la bagnina Roberta Consorte. (c.cor.)

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