Pescara, fiamme in mansarda, madre salva i tre figli dall'incendio

PESCARA. Il fumo denso e nero ha invaso prima la mansarda e poi le scale che attraversano tutta la palazzina. Le fiamme, intanto, avvolgevano arredi e suppellettili del sottotetto. Si è temuta la tragedia, ieri mattina, in un edificio di via Prati dove un incendio è scoppiato all'improvviso, alle 8.45 circa, per cause da accertare. L'allarme è scattato mentre nella struttura e nelle abitazioni vicine la maggior parte degli inquilini stavano dormendo e sono stati i vigili del fuoco ad evitare che accadesse il peggio, spegnendo il rogo e facendo in modo che non si propagasse nel resto della mansarda e nei tre piani sottostanti. In via Prati i pompieri sono arrivati con due mezzi e l'autoscala, per un totale di 12 vigili del fuoco sul posto. Non è stato semplice accedere alla mansarda, per via del fumo intenso che si è propagato nel giro di pochissimi minuti.

E così, mentre alcuni vigili hanno raggiunto la porta di ingresso della mansarda, altri sono passati per una finestra, servendosi dell'autoscala. Come prima cosa, però, è stato liberato l'edificio, per evitare che gli occupanti dello stabile corressero rischi. La mansarda che stava andando a fuoco, invece, era già vuota: la donna e i tre figli che vivono in quegli spazi si sono accorti per tempo, fortunatamente, di cosa stava accadendo e si sono precipitati in strada. C'è voluto un po' di tempo prima che l'allarme rientrasse e, spente le fiamme, si dovranno capire le cause scatenanti dell'incendio. Su questo punto il personale dei vigili si è riservato ulteriori accertamenti per capire l'origine del rogo che ha creato tanta preoccupazione tra gli inquilini della mansarda e tra i vicini di casa, che si sono riversati in strada in pigiama. Sul posto anche la polizia, con diverse pattuglie, e un'ambulanza. (f.bu.)

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