il caso
Pescara, ladri anche a casa del questore
Blitz nell’abitazione di campagna, presi vino e formaggio. Passamonti: ma i furti sono in diminuzione
PESCARA. «I furti sono in diminuzione rispetto agli anni precedenti». Snocciola numeri e reati, il questore Paolo Passamonti che non ci sta a parlare di emergenza furti anche se ammette: «Sono venuti pure a casa mia i ladri». Un fenomeno che Passamonti dunque conosce bene, non solo come investigatore ma anche come cittadino, tanto da poter dire: «L’oro non interessa più di tanto ai ladri, adesso vanno alla ricerca disperata di soldi. E se non li trovano prendono quello che capita. A casa mia hanno cercato i soldi rovistando ovunque, anche tra le carte, ma non li hanno trovati e si sono accontentati di vino e formaggio, l’unica cosa che c’era nella casa di campagna in ristrutturazione».
E proprio quella casa isolata, con i lavori in corso, deve aver richiamato l’attenzione dei ladri. «Hanno approfittato del fatto che avevo appena finito i lavori e mancava ancora il sistema di allarme», va avanti il questore, «ma adesso c’è, e ci sono anche i cani». Un deterrente efficace questo dei cani, secondo il questore che comunque consiglia in via prioritaria l’allarme pur aggiungendo che «ci sono tanti tipi di sistemi di sicurezza». Fermo restando, sottolinea ancora Passamonti, che «sono i cittadini, i vicini di casa i primi a dover vigilare e a chiamare le forze dell’ordine. Non si può fare finta di niente, anche di fronte a un rumore o a una presenza sospetta bisogna segnalare. La macchina arriva immediatamente».
E a proposito di volanti, il questore assicura che il servizio di prevenzione e controllo in città è assiduo e continuo: «Sulla città ci siamo sempre, insieme ai carabinieri e alla finanza, ma non si può controllare tutto». Un esempio per tutti: il parcheggio nell’area di risulta: «Come dicono i numeri, i furti sulle auto in sosta sono gli unici ad essere aumentati, da 1.254 nel 2013 a 1.289 nel 2014. Ma questo», sottolinea il questore, «rientra nel fatto chei ladri cercano i soldi, lemonete, per questo che forzano le auto in sosta».
Ma i furti nelle case, a fronte di una cronaca che tutti giorni li racconta, secondo il questore stando ai dati non sono un’emergenza: «Nel 2014 ne abbiamo avuti quasi trenta di meno rispetto all’anno prima, così come sono diminuiti gli scippi, 63 contro i 105 del 2013».
Ma Vincenzo D’Incecco, vice capogruppo di Forza Italia in Comune interviene dopo il servizio sul Centro relativo ai furti in casa (uno al giorno in questo primo mese di gennaio), attaccando la maggioranza di centrosinistra «colpevole» di aver bocciato nel consiglio comunale di lunedì «la mia mozione che impegnava il sindaco e l’amministrazione ad aprire un posto fisso di Polizia municipale nei locali della stazione di Porta nuova».
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