Pescara, le piscine Le Naiadi vanno alle associazioni sportive: riaprono a giugno?
La cordata riunita nella Pinguino and Co si aggiudica per un punto la concessione fino a luglio 2020. Partiti i lavori di manutenzione, da chiarire il destino degli ex lavoratori
PESCARA. Il complesso sportivo delle piscine Le Naiadi sulla riviera ha un nuovo gestore. Sono le associazioni sportive Pinguino (società capofila, di Avezzano, riconducibile a Nazzareno Di Matteo), Pescara pallanuoto (Cristiana Marinelli, Stefano Di Properzio e Luigi Cerasoli), Club Acquatico di Pescara (Riccardo Fustinoni) e Gollum climbing academy (arrampicata, di Roberto Cantalini), di Pescara, che, riunite sotto il nome di Pinguino and Co, si sono aggiudicate per un punto la gara indetta dalla Regione per la concessione temporanea (fino a luglio 2020), giorno questo in cui dovrebbe intervenire un nuovo maxi progetto. Il nuovo gestore si chiama Pescara 2020.
Le Naiadi a questo punto dovrebbero riaprire a giugno. Resta da vedere il destino degli ex lavoratori, 35, della Progetto sport di (ex gestore) dichiarata fallita, dal momento che nel bando non era stata inserita alcuna clausola di continuità occupazionale. Del caso si era fatto garante l'assessore regionale Mauro Febbo.
Lo stesso Febbo spiega in una nota che la Pinguino and Co ha ottenuto un punteggio consistente in ragione dell'offerta tecnica ed economica di un canone di 10.600 euro. Al secondo posto, con il punteggio di 69,50, si è classificata la società Sport Life di Vincenzo Serraiocco (ex gestore della fallita Progetto sport), mentre al terzo posto la società Centro Italia Nuoto and Co di Roma con il punteggio di 54,07.
"Da questa aggiudicazione riparte la vita delle Naiadi - commenta l'assessore - La Commissione ha rispettato i tempi che si era data e nel minor tempo possibile abbiamo dato un gestore alle Naiadi venendo, in questo, incontro alle esigenze di migliaia di sportivi. Giovedì la curatrice fallimentare, Claudia Mariani, ha riconsegnato le chiavi del centro sportivo e, grazie ad un lavoro sinergico con l’assessore al Patrimonio, Guido Liris e alla dirigente del Servizio Patrimonio immobiliare della Regione, Eliana Marcantonio, abbiamo iniziato i lavori di manutenzione del complesso che, a questo punto si pensa di poter riaprire nella prima decade di giugno”.