Pescara, si nasconde dentro un ristorante dopo aver scippato una donna: arrestato

PESCARA. Era appena uscita dalla banca quando è stata avvicinata da uno sconosciuto che le ha portato via telefono e borsa e poi si è rifugiato in un ristorante, nascondendosi sotto un tavolo. Lì è stato rintracciato poco dopo dal personale della squadra volante, che ha arrestato il malvivente, A.M., 34 anni, per il reato di rapina.

E' accaduto ieri, verso le 12, e la vittima è una trentenne che si trovava in via Conte di Ruvo, di fronte alla Tercas. E' stata aggredita all'improvviso dall'uomo, che ha cercato di portarle via di forza la borsa, mentre lei parlava al telefono.

Il cellulare è caduto a terra e il bandito si è affrettato a raccattarlo e, nonostante la donna si fosse rifugiata in un negozio, lui l'ha raggiunta e le ha strappato la borsa, torcendole un braccio. Il fratello della vittima ha provato ad inseguire il rapinatore che si allontanava di corsa e subito dopo sono arrivate sul posto le pattuglie della volante. Gli agenti hanno rintracciato A.M. nel giro di qualche minuto.

Si era intrufolato in un ristorante e infilato sotto un tavolo, nella speranza di non essere visto, ma è stato ugualmente rintracciato e arrestato.

Nessun dubbio sul fatto che fosse lui l'autore del colpo: aveva la borsa della donna stretta tra le braccia, con alcuni assegni all'interno, e il telefonino rubato in tasca.

E' stato accompagnato in questura e rinchiuso in camera di sicurezza in vista del processo per direttissima previsto per questa mattina in tribunale.

La prima segnalazione arrivata alla polizia aveva parlato di una lite tra un uomo e una donna. Ma quando gli agenti sono arrivati sul posto, hanno scoperto che si trattava di un’aggressione. (f.b.)