Pescara, San Silvestro in marcia contro le antenne: "Bloccheremo il Giro d’Italia"
In piazza i cittadini riuniti nell'associazione No Elettrosmog. L'appello ai politici: se non si tolgono i ripetitori radiotelevisivi la tappa San Salvo-Pescara non si farà
PESCARA. Hanno colorato il belvedere di San Silvestro con centinaia di palloncini e sono scesi in strada con cartelli di protesta. I cittadini, che da anni si battono contro l'inquinamento elettromagnetico, riprendono la loro battaglia e tornano a chiedere la rimozione dei ripetitori radio e tv. "Se non verrà presa una decisone bloccheremo la tappa San Salvo-Pescara del Giro d’Italia in programma il 10 maggio". L’annuncio è stato dato da Brunella Di Lizio del comitato No Elettrosmog e accolto con un applauso dai residenti della collinetta, in piazza stamattina per la marcia contro le antenne.
Giovani, adulti, famiglie e bambini si sono messi in cammino, dalla piazza di San Silvestro fino all'area recintata dove si trova l'antennone di Rai Way. Sui cancelli sono stati sistemati palloncini e cartelloni per ribadire il no della popolazione ai tralicci. E non è tutto: "Il 10 maggio bloccheremo il Giro d’Italia con un tappeto umano composto di genitori, ragazzi e bimbi stesi lungo il percorso", dicono i manifestanti.
La portavoce del comitato No Elettrosmog, inoltre, rinnova «l’invito a partecipare alla nostra manifestazione i parlamentari abruzzesi, nazionali e regionali, i consiglieri provinciali e, comunali e di quartiere, nonché tutti quei cittadini che si riconoscono nei valori della nostra costituzione che ha posto il diritto alla salute dei cittadini bene primario rispetto a tutti gli altri diritti ».
Ieri, intanto, il gruppo consiliare del Pd ha aderito alla Marcia per la legalità, «dopo», spiegano i consiglieri piddini, «l'ennesimo tentativo di Agcom di reinserire il sito di San Silvestro nel Piano nazionale delle frequenze».
«La proposta di Agcom datata 11 aprile», proseguono i consiglieri del Pd, « è una proposta destituita di ogni fondamento perché il Comune di Pescara, competente per territorio, già si è espresso con una proposta di delibera di consiglio comunale proprio del Pd per escludere San Silvestro dai siti di piano».
«Ci aspettiamo che la Regione, nel termine previsto, voglia ribadire all'Agcom la propria contrarietà», dice il consigliere Antonio Blasioli, «facendosi portavoce di una precisa volontà adottata dal Comune di Pescara con un atto tipico. Ci auguriamo che soprattutto ciò avvenga nel più breve tempo possibile, altrimenti saremo costretti ad organizzare iniziative ulteriori perché ciò avvenga. Saremo con i residenti di San Silvestro per ribadire queste cose e il nostro impegno perché questi impegni divengano realtà».
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