Pescara, scoperta maxi discarica abusiva dopo l'incendio dei boschi
Pneumatici, rifiuti ingombranti, materiali edilizi di scarto, lastre di eternit ed un’autovettura in località “Terrarossa” di Cappelle sul Tavo. Scarsa collaborazione nelle indagini dei carabinieri forestali
PESCARA. Da un incendio la scoperta di una discarica abusiva con pneumatici, rifiuti ingombranti, materiali edilizi di scarto, lastre di eternit ed un’autovettura (con targa parzialmente leggibile). E' quanto hanno rinvenuto i carabinieri forestali _ militari del nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare e Forestale-Nipaaf del Gruppo carabinieri forestale di Pescara, _ in località “Terrarossa” di Cappelle sul Tavo (Pescara) a seguito delle fiamme spente il 4 agosto scorso su una decina di ettari di vegetazione, tra boscata ripariale, cespugliata ed erbacea secca.
La discarica è invece di circa 700 metri quadrati, è stata subito sequestrata con una denuncia contro ignoti per incendio boschivo e gestione di rifiuti non autorizzata. Le indagini non hanno infatti consentito, per il momento, di individuare il responsabile dell’incendio boschivo.
Le testimonianze sono risultate contradditorie e non ha aiutato l’opera di accertamento dei Forestali neanche la presenza sul posto di numerose e diverse strutture, interessate o minacciate dal fuoco: abitazioni varie, un ex maneggio abbandonato, un impianto di lavorazione di inerti, terreni coltivati su una ex discarica comunale, etc..
Inoltre, sono ancora in corso gli accertamenti tecnici per stabilire con precisione la superficie percorsa dall’incendio, il punto d’innesco ed il suo andamento sul terreno, condizionato dal forte vento e dalla presenza dei numerosi rifiuti presenti nell’area.
“L’autorità giudiziaria competente”, afferma in una nota il comandante del Gruppo carabinieri forestale di Pescara, “è stata informata dell’accaduto anche con apposito fascicolo fotografico ed è stata richiesta la possibilità di effettuare ulteriori particolari attività d’indagine, necessarie all’accertamento dei responsabili sia dell’incendio che della discarica abusiva”.