Pescara, vigile fuori servizio blocca scippatore
Corso Vittorio Emanuele, giovane strattona una donna e scappa con la borsa ma dopo l’inseguimento viene fermato in via Chieti e arrestato dai poliziotti
PESCARA.
È andata male allo scippatore che giovedì pomeriggio ha strattonato e rapinato una donna della sua borsa, fuggendo a piedi. È andata male perché durante la fuga è stato notato da un agente della polizia municipale che, libero dal servizio, ha subito intuito di cosa si trattasse e si è lanciato al suo inseguimento, da corso Vittorio Emanuele a via Catania fino a via Chieti, dove il presunto rapinatore (la donna scippata è caduta a terra riportando ferite guaribili in 15 giorni) è entrato in un palazzo. È lì che il vigile l’ha raggiunto proprio mentre il giovane, poi identificato in Gabriele Delle Monache, 26 anni del Teramano, è stato bloccato mentre si infilava nell’ascensore. È in questi frangenti che, allertati dai testimoni, sono arrivate le pattuglie del Reparto prevenzione crimine Abruzzo e della Volante. La questione sembrava conclusa quando, proprio mentre i poliziotti lo stavano facendo entrare nell’auto di servizio, Delle Monache con una mossa improvvisa è riuscito a divincolarsi e a scappare. Ma solo per pochi metri visto che per la seconda volta è stato bloccato.
Quando, dalla successiva perquisizione, è stato recuperato il portafogli rubato alla donna contenente documenti, carte di credito e la somma di 400 euro (tutto riconsegnato alla proprietaria) è apparso definitivamente evidente che fosse proprio lui l’autore dello scippo, ed è stato arrestato.
I reati contestati sono quelli di rapina e resistenza a pubblico ufficiale.
Ieri mattina il gip ha convalidato l’arresto e scarcerato Delle Monache, sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
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