Pescara, violenza sulle donne: in piazza i familiari di Monia e Jennifer
Il camper della polizia all’Aurum offre consigli e supporto Ananke distribuisce sacchetti di pane in piazza Sacro Cuore
PESCARA . Tante iniziative, nella Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, per riflettere su un fenomeno ancora lontano dall’essere estirpato. Si parte da piazza Sant’Alfonso, a Francavilla, dove alle 10 l’associazione Kairos, presieduta da Pina Rosato, donerà al Comune una targa sul tema e proporrà alcune testimonianze.
Interverranno, oltre alla Rosato e al vice sindaco Francesca Buttari, Jonathan Sterlecchini, fratello di Jennifer, la ragazza pescarese uccisa barbaramente dal fidanzato il 2 dicembre 2016, la dottoressa Maddalena Chiorazzo, psicologa e psicoterapeuta, Gemma Andreini, presidente della Commissione pari opportunità regionale, Rosaria Nelli, presidente Hub Stati generali delle donne.
Saranno presenti anche i familiari di Monia Di Domenico, la psicologa uccisa a Francavilla, lo scorso gennaio, dall’inquilino al quale aveva affittato il suo appartamento. «Domani», dice Rosato, «si uniranno a noi le famiglie di due vittime di violenza per condividere il loro dolore e la loro richiesta di aiuto». L’anno scorso Kairos aveva donato al Comune di Francavilla la panchina rossa installata nella piazzetta del Professore, per testimoniare la vicinanza alle famiglie delle vittime di violenza e l’impegno costante per educare giovani e adulti al rispetto di tutti, in particolare delle donne. «Invitiamo tutti a partecipare», aggiunge Rosato, «in particolar modo gli uomini che amano le loro donne e le loro figlie. La violenza di genere non è un problema che riguarda solo le donne».
La polizia di Pescara, invece, sarà presente dalle 15 in via Palizzi, nei pressi dell’Aurum, con una postazione mobile che ospita un gruppo di esperti costituito da un medico/psicologo, un operatore della Squadra mobile (sezione specializzata nella violenza di genere), un operatore della divisione Anticrimine, dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura. L’intervento del camper e dell'équipe di esperti, fa parte della campagna “Questo non è amore…”, già avviata lo scorso anno, che attesta l’impegno permanente della polizia che, oltre a rispondere alle richieste di soccorso e a occuparsi dei reati, si fa parte attiva nel promuovere occasioni di incontro e di sensibilizzazione sui temi della violenza di genere. Personale specializzato illustrerà il progetto e le sue finalità, potendo anche fornire i consigli utili e un supporto qualificato alle donne vittime di violenza.
E visto che «per troppe donne la violenza è ancora pane quotidiano», l’associazione Ananke , con la collaborazione di Confcommercio e di Assipan distribuirà sacchetti di pane in piazza Sacro Cuore.
Infine, oggi il Ponte Flaiano si tingerà di giallo in occasione dell’Orange day, l’iniziativa che si colloca all’interno della campagna Unite per l’eliminazione della violenza sulle donne, lanciata nel 2008 dall’allora segretario generale delle Nazioni unite Ban Ki-moon. (e.r.)
Interverranno, oltre alla Rosato e al vice sindaco Francesca Buttari, Jonathan Sterlecchini, fratello di Jennifer, la ragazza pescarese uccisa barbaramente dal fidanzato il 2 dicembre 2016, la dottoressa Maddalena Chiorazzo, psicologa e psicoterapeuta, Gemma Andreini, presidente della Commissione pari opportunità regionale, Rosaria Nelli, presidente Hub Stati generali delle donne.
Saranno presenti anche i familiari di Monia Di Domenico, la psicologa uccisa a Francavilla, lo scorso gennaio, dall’inquilino al quale aveva affittato il suo appartamento. «Domani», dice Rosato, «si uniranno a noi le famiglie di due vittime di violenza per condividere il loro dolore e la loro richiesta di aiuto». L’anno scorso Kairos aveva donato al Comune di Francavilla la panchina rossa installata nella piazzetta del Professore, per testimoniare la vicinanza alle famiglie delle vittime di violenza e l’impegno costante per educare giovani e adulti al rispetto di tutti, in particolare delle donne. «Invitiamo tutti a partecipare», aggiunge Rosato, «in particolar modo gli uomini che amano le loro donne e le loro figlie. La violenza di genere non è un problema che riguarda solo le donne».
La polizia di Pescara, invece, sarà presente dalle 15 in via Palizzi, nei pressi dell’Aurum, con una postazione mobile che ospita un gruppo di esperti costituito da un medico/psicologo, un operatore della Squadra mobile (sezione specializzata nella violenza di genere), un operatore della divisione Anticrimine, dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura. L’intervento del camper e dell'équipe di esperti, fa parte della campagna “Questo non è amore…”, già avviata lo scorso anno, che attesta l’impegno permanente della polizia che, oltre a rispondere alle richieste di soccorso e a occuparsi dei reati, si fa parte attiva nel promuovere occasioni di incontro e di sensibilizzazione sui temi della violenza di genere. Personale specializzato illustrerà il progetto e le sue finalità, potendo anche fornire i consigli utili e un supporto qualificato alle donne vittime di violenza.
E visto che «per troppe donne la violenza è ancora pane quotidiano», l’associazione Ananke , con la collaborazione di Confcommercio e di Assipan distribuirà sacchetti di pane in piazza Sacro Cuore.
Infine, oggi il Ponte Flaiano si tingerà di giallo in occasione dell’Orange day, l’iniziativa che si colloca all’interno della campagna Unite per l’eliminazione della violenza sulle donne, lanciata nel 2008 dall’allora segretario generale delle Nazioni unite Ban Ki-moon. (e.r.)