CARAMANICO TERME. La passione per la montagna, così forte che lo aveva spinto anche ieri a mettersi lo zaino in spalla e partire alla ricerca di quella grotta che tanto voleva vedere. Ma Simone Celso, 27 anni e la vita ancora da mordere, alla grotta non ci è mai arrivato. Sono stati gli uomini del Soccorso alpino e speleologico a trovarlo senza vita poco dopo le 21, alla base di un salto di roccia nella bassa Valle dell’Orta, nella frazione di San Tommaso, a Caramanico. Da quel momento, sono partite le operazioni di recupero del corpo, con tutte le difficoltà della scarsa visibilità e del terreno. Ma un terreno poco battuto non poteva spaventare uno come Simone Celso che aveva già scalato la maggior parte delle vette abruzzesi.

L’ESCURSIONE Dipendente della Terna, dopo il turno di lavoro ieri pomeriggio Simone Celso aveva deciso di fare un’escursione in solitaria. Prima di partire, aveva fatto un colpo di telefono a un amico per chiedere un po’ di informazioni sulla “grotta della noce”, una delle tante cavità rocciose che si trovano nella zona bassa della Valle dell’Orta.

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