Prima campanella a scuola Ma i lavori non sono finiti
In via Almirante l’apertura slitta al 2020: gli alunni in via Sannio e San Gottardo E l’assessore Rossi annuncia lo stanziamento di altri fondi per il nuovo edificio
MONTESILVANO. Suono della prima campanella, ieri mattina, per gli studenti di Montesilvano. Dopo l’avvio anticipato delle lezioni in alcune scuole cittadine, a partire da questa settimana tutti i bambini e i ragazzi della città adriatica sono tornati nelle proprie aule, in molti casi trovandole in condizioni migliori rispetto a come le avevano lasciate a giugno. Nel corso dell’estate, infatti, l’amministrazione comunale ha effettuato una serie di interventi di riqualificazione degli istituti, dopo aver raccolto le segnalazioni dei dirigenti scolastici.
In altri casi, invece, come per la scuola di via Almirante, i 91 bambini che avrebbero dovuto animarla a partire da settembre, dovranno pazientare ancora per qualche mese. A renderlo noto è l’assessore all’edilizia scolastica Damiana Rossi che, in collaborazione con l’assessore delegato Lino Ruggero, nel corso degli ultimi due mesi ha effettuato diversi sopralluoghi nei plessi cittadini per valutare gli interventi prioritari da portare a termine prima dell’inizio dell’anno scolastico.
«Nel mese di luglio», riferisce, «abbiamo incontrato i dirigenti scolastici per conoscere le criticità degli edifici, abbiamo effettuato sopralluoghi e ci siamo attivati per realizzare i lavori più urgenti». In particolare gli interventi hanno riguardato la ritinteggiatura delle aule, la sistemazione di porte, finestre, tapparelle e bagni, la sostituzione di lampadine e di alcuni arredi. «Si è trattato di interventi non particolarmente impegnativi», aggiunge Rossi, «per i quali abbiamo stanziato circa 40mila euro. Grazie a recenti lavori antisismici e di messa a norma, infatti, attualmente tutti gli edifici sono sicuri e non ci sono situazioni particolari da risolvere, tranne un paio di casi».
Il riferimento è alle scuole di via Olona, dove a breve dovranno partire alcuni importanti lavori che porteranno al completamento del secondo piano, e alla scuola Ignazio Silone di via San Gottardo dove è necessario un intervento che riguarderà la palestra, oggetto di frequenti allagamenti.
«Tra le priorità», aggiunge, «ci sono poi i lavori di completamento del secondo piano in via Adda, per ospitare i bambini di via Reno, e la scuola di via Almirante per la quale abbiamo stanziato altri 80 mila euro per un progetto di ampliamento da 91mila euro».
La scuola dell’infanzia, che da settembre avrebbe dovuto accogliere i bambini della Colonnetta attualmente in affitto in via Sannio, infatti, non è pronta per ospitare le quattro classi. L'amministrazione ha deciso così di ampliare il nuovo edificio, facendo slittare l’apertura al 2020, lasciando per il momento tre classi in via Sannio e realizzando una quarta aula in via San Gottardo, attraverso la chiusura di un portico.
«Abbiamo incontrato i genitori dei 91 bambini della Colonnetta che si sono mostrati comprensivi e collaborativi e per questo li ringraziamo», conclude.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
In altri casi, invece, come per la scuola di via Almirante, i 91 bambini che avrebbero dovuto animarla a partire da settembre, dovranno pazientare ancora per qualche mese. A renderlo noto è l’assessore all’edilizia scolastica Damiana Rossi che, in collaborazione con l’assessore delegato Lino Ruggero, nel corso degli ultimi due mesi ha effettuato diversi sopralluoghi nei plessi cittadini per valutare gli interventi prioritari da portare a termine prima dell’inizio dell’anno scolastico.
«Nel mese di luglio», riferisce, «abbiamo incontrato i dirigenti scolastici per conoscere le criticità degli edifici, abbiamo effettuato sopralluoghi e ci siamo attivati per realizzare i lavori più urgenti». In particolare gli interventi hanno riguardato la ritinteggiatura delle aule, la sistemazione di porte, finestre, tapparelle e bagni, la sostituzione di lampadine e di alcuni arredi. «Si è trattato di interventi non particolarmente impegnativi», aggiunge Rossi, «per i quali abbiamo stanziato circa 40mila euro. Grazie a recenti lavori antisismici e di messa a norma, infatti, attualmente tutti gli edifici sono sicuri e non ci sono situazioni particolari da risolvere, tranne un paio di casi».
Il riferimento è alle scuole di via Olona, dove a breve dovranno partire alcuni importanti lavori che porteranno al completamento del secondo piano, e alla scuola Ignazio Silone di via San Gottardo dove è necessario un intervento che riguarderà la palestra, oggetto di frequenti allagamenti.
«Tra le priorità», aggiunge, «ci sono poi i lavori di completamento del secondo piano in via Adda, per ospitare i bambini di via Reno, e la scuola di via Almirante per la quale abbiamo stanziato altri 80 mila euro per un progetto di ampliamento da 91mila euro».
La scuola dell’infanzia, che da settembre avrebbe dovuto accogliere i bambini della Colonnetta attualmente in affitto in via Sannio, infatti, non è pronta per ospitare le quattro classi. L'amministrazione ha deciso così di ampliare il nuovo edificio, facendo slittare l’apertura al 2020, lasciando per il momento tre classi in via Sannio e realizzando una quarta aula in via San Gottardo, attraverso la chiusura di un portico.
«Abbiamo incontrato i genitori dei 91 bambini della Colonnetta che si sono mostrati comprensivi e collaborativi e per questo li ringraziamo», conclude.
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