PESCARA
Raid alle Poste, impiegati legati e rapinati. Bottino 150mila euro
Due banditi con accento locale, uno armato, fanno irruzione nell'ufficio di via di Sotto. Un uomo e una donna accompagnati in ospedale
PESCARA. Una rapina è stata messa a segno questa mattina all'ufficio postale di via di Sotto, a Pescara. Prima dell'apertura si sono introdotti nella sede due uomini con il volto coperto e l'accento locale. Uno dei due era armato di pistola.
Nel momento in cui i 4 o 5 dipendenti sono entrati, i banditi li hanno immobizzati e legati con delle fascette. I rapinatori sono riusciti a portare via circa 150mila euro e sono fuggiti dalla parte posteriore dell'ufficio, attraverso lo stesso punto usato per accedere. La fuga sarebbe avvenuta a piedi. Tutto è accaduto mentre l'ufficio postale era chiuso al pubblico. Quando è scattato l'allarme in via di Sotto sono arrivati gli agenti della squadra volante, della mobile e polizia scientifica. Chiesto l'intervento del 118. La Croce Rossa si è occupata di una donna che è stata legata e ha riportato delle abrasioni e un uomo, in stato ansioso. Accertamenti e ricerche in corso.
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