Riapre dopo i lavori il teatro comunale di Città Sant’Angelo

Sabato l’inaugurazione con gli studenti del liceo Spaventa e un concerto del celebre clarinettista Bepi D’Amato

07 febbraio 2013

CITTA' SANT'ANGELO. Sono terminati i lavori di ristrutturazione del Teatro Comunale di Città Sant'Angelo e sabato prossimo sarà inaugurato e riaperto al pubblico. Finalmente il sipario tornerà ad aprirsi per mostrare la bellezza ritrovata del gioiello culturale del paese, di cui in questi mesi di chiusura si sentiva la mancanza. Tanti gli interventi eseguiti per l'adeguamento normativo e per garantire l'agibilità della struttura. Un teatro che ora si presenza completamente privo di barriere architettoniche e sicuro sotto vari punti di vista.

«Tra gli interventi eseguiti», spiega il sindaco Gabriele Florindi, «abbiamo sistemato gli impianti elettrici, tolto la balaustra della galleria che era in ferro ed è stata sostituita con una in vetro antisfondamento, gli impianti di riscaldamento e antincendio sono stati sistemati, le vie di fuga sono state ripavimentate. Abbiamo ripristinato il tetto, sistemato i camerini e creato un'altra scalinata per accedere al palco, quella esistente è stata sostituita da un montacarichi per consentire ai disabili l'accesso al palco. I posti a sedere ora sono 197». Lavori importanti e utili per il centro culturale del paese, luogo di incontro per i cittadini e di sperimentazione teatrale per gli studenti delle scuole. Sabato, per l'inaugurazione saranno proprio loro, i ragazzi del liceo delle scienze sociali Bertrando Spaventa a calcare per primi il palco. I ragazzi, alle 10.30 faranno ascoltare delle letture sceneggiate sul tema della Shoah e delle foibe. Alle 21, ci sarà l'apertura della nuova stagione culturale affidata al celebre clarinettista Bepi D'Amato e al suo quintetto. Il concerto è stato organizzato con la collaborazione con l'associazione angolana "Nicola Polidoro". «Siamo molto soddisfatti dei lavori eseguiti», sottolinea il sindaco, «in soli 4 mesi abbiamo fatto tutto ciò che serviva per rendere il teatro un luogo accessibile, sicuro e funzionale ed è pronto per regalare emozioni a tutti i cittadini. Ringrazio per questo i tecnici e le ditte che hanno lavorato con grande professionalità». Sabato ci sarà anche una raccolta fondi a favore dell'Associazione italiana ricerca sul cancro.

Evelina Frisa