MONTESILVANO
Rifiuti pericolosi scoperti dall'elicottero della GdF: quattro denunciati - VIDEO
Individuata dall'alto un'area di stoccaggio abusivo in cui c'erano anche 380 quintali di materiali campionati dall'ARTA. Oltre ai reati ambientali contestata l'evasione dell'ecotassa
PESCARA. I finanzieri della Sezione Aerea di Pescara, nel corso delle attività finalizzate al contrasto dei reati ambientali legati al ciclo dei rifiuti speciali, hanno individuato con l'elicottero AW-139, un’area di 2.500 mq dove era stata realizzata una discarica abusiva nel territorio di Montesilvano. Il sopralluogo del Reparto Operativo Aeronavale, in collaborazione con i colleghi del Gruppo Pescara, ha confermato la presenza di oltre 380.000 Kg di rifiuti speciali pericolosi abbandonati sul suolo vegetale.
A conclusione delle attività le Fiamme Gialle hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Pescara 4 persone ritenute responsabili della gestione di rifiuti non autorizzata, realizzazione di discarica abusiva e violazioni al “Testo Unico Ambientale”. Scattato il sequestro preventivo ex art. 321 c.p.p. per l’intera area, è stata informata l’A.R.T.A. Abruzzo per l’esecuzione della campionatura dei materiali rinvenuti e la successiva bonifica del sito sequestrato, da effettuare a carico del trasgressore.
Parallelamente, l’operazione svolta implica aspetti di natura tributaria connessi alla cosiddetta “ecotassa”, il tributo speciale previsto per il deposito in discarica di rifiuti solidi, che si applica anche nei confronti di chi illecitamente mette a disposizione aree di terreno adibendole a discariche non autorizzate. La base imponibile, determinata in relazione alla quantità e alla tipologia dei rifiuti stimata dai tecnici intervenuti sul sito, ha consentito di accertare migliaia di euro di tributi non versati.
VIDEO - IL SEQUESTRO DELL'AREA