PENNE
Sbancamento abusivo, scattano multe e denunce
Nel mirino dei carabinieri forestali finiscono due imprenditori sessantenni e un geometra quarantenne
PENNE. Tre persone sono state denunciate dai carabinieri della stazione dei Carabinieri forestali di Collecorvino per violazioni alle norme sul paesaggio compiute in località Ponte Sant’Antonio di Penne. Avevano realizzato un massiccio sbancamento di terreno naturale senza autorizzazione.
A finire nei guai sono due imprenditori sessantenni e un geometra quarantenne. I Forestali, insieme al tecnico comunale di Penne, a giugno scorso sono andati a Ponte Sant’Antonio dove hanno accertato che era stato realizzato un massiccio sbancamento di terreno naturale, calcolato pari a 1.942,73 metri cubi, su terrazzamenti a margine di un muro in calcestruzzo, e una strada di cantiere in terra battuta, senza le previste autorizzazioni.
Gli indagati sono il titolare della ditta esecutrice dei lavori e quello della società proprietaria del terreno, oltre al geometra direttore dei lavori. La denuncia è scattata poiché tutta la zona è sottoposta sia al vincolo paesaggistico, per la vicinanza al Fiume Tavo, sia al vincolo idrogeologico.
Oltre alla denuncia per l’illecito paesaggistico, agli imprenditori coinvolti, esecutore materiale dello sbancamento e proprietario dell’area, è stata comminata una sanzione amministrativa di 11.692 euro.
“Gli indagati”, dice il comandante dei Forestali di Pescara, “allo stato delle indagini, oltre al pagamento della sanzione amministrativa per la mancata autorizzazione idrogeologica, da versare nelle casse della Regione Abruzzo, per l’illecito commesso ai danni del paesaggio rischiano l'arresto fino a due anni e l'ammenda da 5.164 a 51.645 euro nel caso venisse confermata la mancata autorizzazione”.