Si rifugia sul balcone dopo il rogo in casa, salvata dai vigili 

PESCARA. Era sola in casa quando è scoppiato l’incendio in camera da letto. Si è rifugiata sul balcone, in attesa di aiuto. E urlava, spaventata dalle fiamme. L’hanno raggiunta e soccorsa i vigili del fuoco, che sono arrivati con l’autoscala e hanno provveduto a spegnere l’incendio.

La camera andata a fuoco

È successo ieri mattina, poco prima delle 8, in via Milite Ignoto, al secondo piano di un palazzo. Il rogo è divampato in una cameretta e ha interessato il divano letto. Le fiamme hanno divorato la struttura, annerendo le pareti (della stanza e delle altre) e l’arrivo dei vigili del fuoco è servito a evitare il peggio perché l’incendio rischiava di raggiungere anche il resto della casa, se l’intervento non fosse stato tempestivo.
Visto che la porta dell’alloggio era chiusa a chiave, i vigili sono entrati nell’appartamento da una finestra e si sono preoccupati di domare le fiamme, facendo rientrare rapidamente l’allarme. Grande la preoccupazione della giovane che si trovava in casa quando si è accorta del rogo. E ha cercato rifugio sul balcone.
Da stabilire le cause dell’accaduto. Non si esclude che tutto sia stato provocato dall’impianto elettrico. Nella camera da letto c’era, infatti, una lampada. In via Milite Ignoto, ieri mattina, è arrivata anche la polizia municipale, mentre i vigili erano all’opera.
Dalla stessa strada un allarme incendio è scoppiato anche a fine marzo quando è andato a fuoco un materasso il lattice lasciato sul balcone perché emanava fumo, essendoci stato appoggiato un ferro da stiro. Dopo il fumo, si sono sprigionate le fiamme. (f.bu.)

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