Slitta la variante della riviera
Tereo chiede approfondimenti: il consiglio del 3 agosto verso il rinvio
MONTESILVANO. La variante al Pp1 potrebbe non approdare sui banchi del consiglio comunale il prossimo 3 agosto, come programmato dall’amministrazione. È quanto emerso nel corso dell’incontro organizzato dall’assessore all’Urbanistica, Adriano Chiulli, per affrontare la discussa questione con i principali portatori di interesse. La riunione, svoltasi ieri pomeriggio proprio in corso Strasburgo, ha visto la presenza del dirigente del settore, Bruno Celupica, del presidente della commissione Urbanistica, Carlo Tereo de Landerset, del presidente del consiglio comunale Bruno Petricca, del tecnico comunale Maurizio Di Lorito, ma soprattutto di numerose associazioni, movimenti, commercianti e cittadini. Ad aprire la lunga serie di interventi è stato Chiulli che ha riassunto, progetti alla mano, le diverse modifiche previste dalla variante rispetto al piano approvato nel 1996 e mai portato completamente a termine. Come la realizzazione del Teatro del mare e del centro polifunzionale, il completamento di corso Strasburgo e la costruzione di quello che viene definito centro commerciale ma che è un supermercato per la media distribuzione. Tereo de Landerset ha sottolineato come diversi gruppi consiliari (a cominciare proprio da quello che lo rappresenta, ovvero Montesilvano in comune) abbiano presentato una serie di proposte di modifica al piano particolareggiato da votare prima in consiglio e da poter sottoporre poi al costruttore D’Andrea, principale attore del Pp1. Per questa ragione Tereo ha chiesto il rinvio della discussione, prevista per il 3 agosto, a data da destinarsi per avere la possibilità di redigere con accuratezza il documento da sottoporre all'assise civica. Proposta condivisa dai cittadini, che hanno chiesto ulteriori incontri pubblici, e che verrà valutata dalla riunione dei capigruppo a cui spetta la decisione finale.
Antonella Luccitti
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