Società del Comune nominati i nuovi cda
Su 116 curricula il sindaco sceglie D’Ortenzio a capo dell’Azienda speciale e Petraccia della Scuola musicale. Musa (Pdl): persone vicine a DI Mattia
MONTESILVANO. Valutazione delle capacità e delle competenze acquisite negli anni: questi i criteri di selezione utilizzati per la scelta dei presidenti e dei componenti dei consigli di amministrazione dell'Azienda speciale e della Scuola civica musicale di Montesilvano. A garantirlo è il primo cittadino della città adriatica, Attilio Di Mattia, chiamato a nominare i componenti dei cda delle due società a partecipazione comunale.
A tale scopo, nei giorni scorsi il sindaco aveva indetto un avviso pubblico per la ricerca delle figure più adeguate a rivestire le cariche richieste. Ben 116 i curricula, appartenenti a professionisti ed esperti, arrivati in pochi giorni sulla scrivania del sindaco che ha proceduto a una serrata scrematura per arrivare ai nomi dei "prescelti". La selezione ha portato, per l'Azienda Speciale, alla nomina come presidente di Giovina D’Ortenzio, dipendente Asl Pescara e come consiglieri di Massimo Santarelli, avvocato, Umberto Maione, tecnico con esperienza nel sociale, Giovanni Castellano, giovane commercialista, Lucio Ciammaricone, medico di base. Per quanto riguarda la Scuola civica musicale, invece, il ruolo di presidente è andato a Romeo Petraccia, già direttore unico (dal 2005 al 2007) dell'istituto, mentre sono stati nominati consiglieri Claudia Sciarra, classe 1984, laureata con il massimo dei voti in Organizzazione e relazioni sociali e Monica Astolfi, laureata in Giurisprudenza e diplomata in canto lirico.
«Come promesso in campagna elettorale, per la nomina dei presidenti e componenti del cda di Azienda speciale e Nuova scuola civica musicale», ha commentato il sindaco, «ho messo alla porta le appartenenze politiche e i gradi di parentele e ho fatto pesare competenze e curricula dei candidati. Tant’è che alcuni dei selezionati non li conosco neppure». Il primo cittadino, nel sottolineare che «questa amministrazione è stata eletta per dare spazio a chi ha meriti e capacità», ha reso noto di aver chiesto «la stessa procedura e lo stesso rinnovamento» anche per la nomina del cda all’Aca, perché ha aggiunto Di Mattia «le aspettative dei cittadini coincidono con l’esigenza di valorizzare attitudini e competenze».
Sulle nomine, interviene Manola Musa capogruppo del Pdl: «Restiamo stupiti dalle nomine del sindaco perché il bando pubblico che ha tanto sponsorizzato è solo di facciata. Ciammaricone», prosegue Musa, «divide lo studio associato con il padre di Di Mattia e D’Ortenzio è una sostenitrice del Popolo di Montesilvano che ha sostenuto il sindaco alle elezioni: è il pegno che paga».
Antonella Luccitti
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