Il presidente del Pescara Daniele Sebastiani (il primo a sinistra) firma il contratto con gli amministratori comunali di Montesilvano

MONTESILVANO

Stadio Mastrangelo, firmato il contratto: gestione alla Pescara Calcio per 14 anni

La società biancazzurra si occuperà dei lavori sul campo e della riqualificazione della struttura. Al Delfino anche l'antistadio

MONTESILVANO. Alla presenza del sindaco Ottavio De Martinis, dell'assessore allo sport Alessandro Pompei e del presidente del Pescara Calcio Daniele Sebastiani, stamattina è stato firmato il contratto di gestione dello stadio Mastrangelo e dell'antistadio di via Senna da parte del Delfino. Il Pescara Calcio potrà entrare in possesso del bene entro 60 giorni, ma già nei prossimi giorni la società biancazzurra inizierà i lavori di ricostruzione del manto erboso del campo. Nel progetto presentato, sono previsti anche l'adeguamento alle norme antincendio della struttura, l'aggiornamento sismico della tribuna, la realizzazione degli spogliatoi dell'antistadio e la manutenzione degli spogliatoi già esistenti. Il contratto è della durata di 14 anni.

"Esprimo grande soddisfazione per la chiusura di questa vicenda", dice il sindaco De Martinis. "Poter contare su una gestione attenta e una manutenzione accurata porterà a una riqualificazione importante della struttura e di conseguenza la possibilità di ospitare la società sportiva più grande che abbiamo in regione. Credo che questa operazione potrà avere un buon impatto anche dal punto di vista turistico-sportivo".

"Ci tengo a sottolineare che questa operazione è volta esclusivamente alla valorizzazione e alla riqualificazione di una struttura ormai abbandonata da un decennio", aggiunge l'assessore Pompei. "Tutte le associazioni di Montesilvano sono state tutelate e nessuno spazio verrà sottratto alla disponibilità delle stesse, concordando con loro tutto il processo che ci ha portato a pubblicare il bando e a sottoscriverlo, ora, con l'aggiudicatario. Una struttura sportiva funzionante non potrà che essere un volano per lo sport, ma anche per il turismo e per l'economia di Montesilvano".