Terrore sul bus degli studenti: 22 feriti, una grave / FOTOGALLERY

PESCARA.E' di 22 feriti, tutti trasportati in ospedale (16 a Pescara e 6 a Chieti), con una ragazza ricoverata in prognosi riservata, il bilancio dell'incidente che ha coinvolto un autobus della Tua (azienda unica regionale di trasporto) carico di studenti. Il bus è finito fuori strada per evitare l'impatto frontale con una macchina che proveniva in senso opposto e che aveva invaso  la corsia, forse per un sorpasso. L'auto ha comunque colpito il mezzo di striscio. Inizialmente, stando ai prili rilievi, sembrava che l'auto fosse fuggita. Invece l'automobilista si era fermato più in là dell'incidente, con gravi danni alla macchia, un'Audi grigia. Non solo. In un secondo momento è emerso che nonostante fosse anche lui ferito e in stato di shock, era tornato indietro a soccorrere i passeggeri del bus. Si tratta di un 38enne di Spoltore che polizia e  carabinieri hanno ascoltato successivamente in ospedale dove si era nel frattempo rivolto per le ferite riportate.

L'incidente  è avvenuto alle 13,05 sulla strada verso Caprara, frazione di Spoltore (Pescara). Il bus _  della linea extraurbana _ è sbandato mentre percorreva la strada provinciale 12, al bivio con la 13. A bordo c'erano 40 passeggeri, la maggior parte studenti pendolari. 

Dai primi rilievi e dalla testimonianze è subito emerso  che a provocare l'incidente era stato l'impatto con l'Audi che, nell'incrociare il bus, avrebbe invaso l'opposta corsia di marcia. Alla guida dell'auto il 38enne di Spoltore. 

«Stiamo aspettando di avere un riscontro circa la ricostruzione ufficiale che arriverà dalle forze dell'ordine. Intanto abbiamo avviato accertamenti interni rispetto ai doveri dell'azienda ed abbiamo appurato che il conducente veniva da due turni di riposo ed è escluso che vi fosse una condizione di sovraffollamento. Tutto era in regola», dice all'Ansa il presidente della Tua (Trasporto unico abruzzese), Gianfranco Giuliante. «Prima di entrare nel merito» e «in attesa di capire bene cosa sia successo», Giuliante sottolinea che «sembra che l'autobus sia finito fuori strada a seguito di una collisione con un'automobile, ma attendiamo la ricostruzione ufficiale delle forze dell'ordine. Mi è stato detto che il conducente è ora in ospedale per accertamenti» aggiunge il presidente di Tua «è molto bravo»

Sul posto, vigili del fuoco (con due mezzi e l'elicottero), ambulanze del 118 e polizia locale di Spoltore. Le operazioni di soccorso hanno riguardato in particolare una ferita rimasta incastrata fra le lamiere. Si tratta di una studentessa  di 17 anni di Pianella, trasferita poi con l'elicottero dei vigili del fuoco all'ospedale di Pescara: le sue condizioni sono gravi _ interessati gli arti inferiori _ anche se non rischia la vita. Gli altri ragazzi hanno riportato ferite meno gravi e hanno fatto ricorso alle cure mediche sul posto e poi ai Pronto soccorso di Chieti e Pescara. Una 15enne ha riportato lesioni all'orecchio. Altri dieci passeggeri, feriti in modo lieve, hanno raggiunto gli ospedali  di Chieti e Pescara con i mezzi propri.

Dai primi rilievi, il mezzo _ di modello recente _ è finito contro gli alberi che costeggiano la strada e un grosso tronco è letteralmente "entrato" nelle porte posteriori della fiancata di destra.

OPERATA LA RAGAZZA. Nell'ospedale di Pescara la ragazza  ferita è stata sottoposta a intervento chirugico. Lo conferma il sindaco del Comune di Pianella Sandro Marinelli, comune nel quale è residente la 17enne R.M., che si sta tenendo in contatto con il nosocomio pescarese. E in ospedale è subito corso anche il sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito, sbarcato mezzora prima dalla Romania dove era andato per un gemellaggio: «Anche a me hanno confermato le condizioni serie della ragazza. Poi sono andato sul posto e devo dire che nella sventura l'albero forse ha evitato una tragedia più grande: sotto infatti c'è una scarpata seria. Non oso immaginare se il bus fosse precipitato capovolgendosi con il mezzo pieno di ragazzi - racconta Di Lorito - L'autista centrando la pianta a causa dell'invasione di una macchina della sua corsia, con la quale comunque si è preso di spigolo, ha evitato un frontale e quindi salvato altre vite. Gli altri feriti non dovrebbero essere gravi: traumi, ferite leggere, contusioni».

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